Il tecnico azzurro Antonio Conte ha parlato dopo il pareggio col Parma.
"Siamo vicini allo Scudetto, ancora quell'ultimo passo lo dobbiamo fare in casa nostra con il supporto dei nostri tifosi. E' un campionato veramente molto difficile, noi quello che volevamo fare era dare fastidio fino alla fine. Adesso c'è un piccolo passo da fare, siamo stati tanto in testa alla classifica nonostante un'annata piena di difficoltà. Siamo ad un passo dal fare qualcosa di inimmaginabile, vincere a Napoli è diverso rispetto ad altre piazze dove sono abituati a collezionare Scudetti e Coppe".
Assenze. "Con noi tutto passa sempre in secondo piano, tutto sembra normale quando invece non lo è. Oggi mancava Lobotka e abbiamo perso tanti pezzi per strada... Neres il girone di ritorno non l'ha fatto... Buongiorno lo stesso... sti ragazzi hanno davvero raschiato il fondo del barile... nonostante tutti questi problemi rimaniamo lì a combattere in testa alla classifica. Stasera in panchina non avevamo tanti giocatori, ma questi ragazzi ci mettono anima e cuore. Mi auguro di poter festeggiare questo Scudetto, sarebbe qualcosa di bello".
Il girone di ritorno. "Nella seconda parte di stagione abbiamo continuamente sottratto giocatori, e questo ci ha costretti a cambiare modulo e situazioni. L'abbiamo potuto fare perché avevamo la possibilità di lavorare sette giorni, mentre non sarebbe accaduto giocando ogni tre giorni. Questa rosa sta arrivando all'osso in questo finale, ma ringrazio i ragazzi che si fanno sempre trovare pronti, abbiamo l'osso in bocca e non dobbiamo mollarlo".
Vincere questo Scudetto. "Mi ripagherebbe di tutto quello che ci ho messo quest'anno, ho messo tutto. Sono stanco e riuscirò ad arrivare giusto giusto a fine campionato... Napoli è una piazza bellissima ma c'è una richiesta molto alta, a volte molto più alta delle reali possibilità. Sento una grandissima responsabilità".
La squalifica. "Mi dà fastidio non poterci essere, perché lavori tutto l'anno per arrivare a giocarti una partita che è decisiva. Confido nello staff, in questi ragazzi e confido soprattutto nel pubblico al Maradona. Sicuramente mi ha fatto innervosire l'ostruzione che c'è stata oggi, vengo dal calcio inglese e su questo dobbiamo migliorare ed è questo che ha procurato l'espulsione".