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Sarri: «Torino avversario pericoloso. Real? C'è tempo per pensarci. Critiche? Non me ne frega un caz...»

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Il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di domani contro il Torino al San Paolo.
«E' l'ultima sfida in casa di un anno positivo, durante il quale abbiamo fatto un secondo posto in campionato, abbiamo fatto un cammino da record in Europa League finendo eliminati per fattori rocamboleschi, e adesso abbiamo anche passato il turno in Champions e ci siamo guadagnati la sfida con il Real Madrid dopo trent'anni. Il bilancio finale è importante».

«Però adesso dobbiamo pensare al Torino, che ha un bel carattere visto che ha un grande allenatore che ha trasmesso tanto in pochi mesi. Sono una squadra pericolosissima in attacco e quindi è molto difficile come impegno. Del resto hanno messo in grave difficoltà anche la Juve... Non dobbiamo lasciarli giocare troppo perché sono molto pericolosi negli ultimi 20 anni».

Il dubbio in difesa. «Non ho ancora deciso di giocherà tra Chiriches e Maksimovic, ma anche se l'avessi fatto non lo direi. Vlad sta più avanti dal punto di vista tattico, Nikola ha doti importantissime e in futuro sarà di grandissima importanza».

Sul sorteggio Champions: «Quando ero a Empoli promisi al direttore che prima o poi avrei fatto la Champions. L'ho fatto a adesso giocare col Real sarà un piacere. Però avremo tanto tempo per pensarci. Sarà bello giocare al Bernabeu, ma per tutti e non solo per me. Però ripeto: non ci abbiamo ancora pensato, nello spogliatoio ne abbiamo parlato quasi 10 secondi».

Sulla sfida Juve-Roma. «Sinceramente non mi interessa molto, probabilmente neppure la vedremo perché abbiamo già il nostro match e il nostro stress. Stasera ci rilasseremo».

Un passo indietro al successo roboante di Cagliari. «Non ci siamo soffermati troppo su quel match, visto che è andata bene sia come interpretazione che come palleggio. A Cagliari ci abbiamo messo delle qualità mentali e abbiamo fatto bene».

«Lotta Scudetto? Noi pensiamo al nostro di campionato, penso che stiamo crescendo ma dobbiamo pensare a dare continuità a questo, oltre che migliorare la mentalità. al resto non ci pensiamo».

Il tridente e il falso nove. «Gli attaccanti sono cresciuti tutti come condizione individuale fisica ma anche mentale. Mertens è tornato sui suoi livelli e Insigne dopo un percorso faticoso è tornato sui suoi livelli. Callejon è stato costante».
E Gabbiadini? «Credo che ho fatto con lui lo stesso lavoro che ho fatto per altri, il potenziale di questo ragazzo è altissimo e spero sempre che possa tirarlo fuori al 100% prima o poi. Io faccio quello che posso, il resto deve farlo lui. Ha margini di crescita sono stati importanti».

Sul possibile arrivo di Pavoletti: «Mi sembra che sia un giocatore del Genoa, e io non ho mai parlato del mercato a mercato aperto e non lo faccio ora che è chiuso».

Sulle critiche ricevute: «Delle critiche e dei complimenti sinceramente non mi interessa un caz**, poiché sono solo relazionati ai risultati. Poi dipende da chi vengono e come vengono formulate...»


RISULTATI
04.10
NAPOLI
Como
3 - 1
04.10
Verona
Venezia
-
06.10
Inter
Torino
-
06.10
Fiorentina
Milan
-
06.10
Bologna
Parma
-
06.10
Juventus
Cagliari
-
06.10
Udinese
Lecce
-
06.10
Atalanta
Genoa
-
06.10
Monza
Roma
-
06.10
Lazio
Empoli
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
16
2
Juventus
12
3
Milan
11
4
Inter
11
5
Torino
11
6
Empoli
10
7
Lazio
10
8
Udinese
10
9
Roma
9
10
Como
8
11
Fiorentina
7
12
Atalanta
7
13
Bologna
7
14
Verona
6
15
Parma
5
16
Genoa
5
17
Cagliari
5
18
Lecce
5
19
Venezia
4
20
Monza
3
PROSSIMO TURNO
20.10
Genoa
Bologna
20.10
Juventus
Lazio
20.10
Como
Parma
20.10
Lecce
Fiorentina
20.10
Empoli
NAPOLI
20.10
Venezia
Atalanta
20.10
Cagliari
Torino
20.10
Verona
Monza
20.10
Roma
Inter
20.10
Milan
Udinese