Sarà Gennaro Gattuso il nuovo ct dell'Italia. La notizia nuda e cruda mette i brividi, visto il background da allenatore di "Ringhio". Il punto più alto raggiunto da allenatore è stato la Coppa Italia con il Napoli. Questa cosa in teoria dovrebbe rendere proprio i tifosi napoletani i suoi massimi ammiratori. E invece proprio no, anzi siamo tra quelli che più di tutti sgranano gli occhi di fronte alla prospettiva di Gattuso ct (ancora ci brucia quella Champions gettata nel ces*o all'ultima giornata da "mister veleno").
Se poi lo dite ai tifosi di Valencia, Marsiglia e Hajduk Spalato vi fanno una risata in faccia.
Il fatto è che Gattuso sarà ct per caso. In condizioni normali, nessuna persona sana di mente farebbe il suo nome per la panchina della nazionale.
Il punto è che non siamo in una situazione normale.
Gravina ha esonerato Spalletti perché era convinto di chiudere l'operazione romantica con Ranieri. Ma Sir Claudio s'è reso conto che gli stavano rifilando un bel pacco e s'è tirato indietro. A quel punto però il danno era ormai compiuto, senno' come minimo Spalletti sarebbe stato tenuto in ghiaccio per vedere cosa c'era in giro di meglio.
Senza un piano B, Gravina ha sfogliato la margherita rendendosi conto che erano rimasti solo il nome di Gattuso, quello di Cannavaro e quello di De Rossi. Si dice che sia stato Buffon a spingere per Ringhio, il quale già parte male se davvero ha chiesto un contratto fino all'Europeo, perché significa che all'ipotesi Mondiale manco lui ci crede granché. Partiamo bene.
Ad ogni modo, in tutta questa faccenda c'è una buona notizia: peggio di come sta adesso Gattuso non può andare. L'entusiasmo che scatena il suo nome è pari a quello che suscita l'invito per un matrimonio il 15 agosto: le possibilità che si riveli un'esperienza indimenticabile sono scarsissime.
Ma hai visto mai...