lucca_presentazione_dimaro.jpg

LUCCA: «Volevo NAPOLI, è sempre stata la mia prima scelta. Imparerò tanto da Conte e Lukaku»

Scritto da -

A Dimaro è stato presentato l'attaccante Lorenzo Lucca. Ecco le sue parole in conferenza stampa:
"Napoli è sempre stato l'unico mio obiettivo, la mia prima scelta, insieme al direttore, al presidente ed al mister, mi hanno voluto fortemente, è un percorso che sta iniziando e che può finire poi benissimo con i Mondiali e devo giocarmi le mie carte nella maniera corretta e lavorare settimana dopo settimana. Qui ho trovato un bel gruppo, mi hanno accolto benissimo, parlo di tutte le persone che lavorano all'interno".

Su Conte. "Ci siamo sentiti in estate e mi ha chiesto come stavo. Ha vinto tanto, in Italia e all'estero, posso solo imparare a livello tattico e mentale che è uno dei suoi punti di forza. Io devo migliorare in alcuni questioni mentali, ma ho ben chiari gli obiettivi nella mia testa. E' la prima volta che sono in un palcoscenico così importante. So da dove vengo e cosa voglio. Devo mettermi a disposizione della squadra. Finora Conte mi ha dato alcuni consigli su come stare davanti al difensore quando la palla va sulle fasce. Anche Lukaku mi ha dato molti consigli, lo apprezzo".

Lavoro duro. "Stiamo correndo tanto, dal punto di vista tattico non abbiamo ancora provato molto. Dobbiamo ascoltare quel che ci dice il mister e poi farlo di conseguenza".

I consigli di Inler e Carnevale. "Mi hanno detto che la città è meravigliosa. Inler mi ha detto: "Non puoi che divertirti li". Subito ho percepito un'accoglienza bellissima da parte dei tifosi. Il primo giorno è stato molto emozionante, non mi sarei mai aspettato tutte queste persone qui. Venivo da una città più piccola".

Su Lukaku. "Un giocatore fantastico, sta facendo una grande carriera e posso apprendere molte cose da lui. Possiamo anche giocare assieme, ho fatto la seconda punta quindi penso sia una possibilità. Giocare con un giocatore come Romelu è una soddisfazione, fino a 4-5 anni fa lo vedevo giocare solo in Tv, sono contento di me stesso e sono orgoglioso".

La Champions. "Non c'ho mai giocato, ma ho già sentito l'urlo Champions al Maradona durante Napoli-Ajax. Mi vennero i brividi, non vedo l'ora di giocare".

L'episodio spiacevole: il rigore in Lecce-Udinese. "La cosa fu fraintesa, ci eravamo messi d'accordo con Thauvin e la società. E' acqua passata e può capitare quando giochi a calcio. Io devo dare solo il mio apporto alla squadra".

Lunga gavetta, anche all'estero. "Mi ha fatto molto bene ovviamente. Consiglio a tutti di giocare nelle serie minori, ti fa avere poi molta cazzimma. Sono contento del mio percorso e so solo io quanto ho lavorato per arrivare qua. All'Ajax non ho giocato molto perché ho avuto tante difficoltà, ero lontano da casa ed ero anche più giovane. Ma sono bagagli di esperienza che fanno bene. Sono grato all'Ajax ma penso solo al Napoli ora".

L'Udinese. "Sono migliorato sotto tutti i punti di vista da quando sono arrivato all'Udinese. Prima pensavo solo ai gol, ora invece devo essere concentrato per aiutare la squadra e giocare bene con gli altri.".

Il numero di maglia. "Ho preso il 27 perché 2+7 fa 9, e quindi dato che era occupato il 9 ho deciso di prendere questo".

Caratteristiche. "Penso di essere un giocatore atipico, penso di saper fare entrambe le cose, devo migliorare nel gioco con i compagni, ma posso giocare al piede e posso andare in profondità, devo solo restare concentrato ed allenarmi forte".


RISULTATI
23.05
Como
Inter
0 - 2
23.05
NAPOLI
Cagliari
2 - 0
24.05
Milan
Monza
2 - 0
24.05
Bologna
Genoa
1 - 3
25.05
Lazio
Lecce
0 - 1
25.05
Empoli
Verona
1 - 2
25.05
Udinese
Fiorentina
2 - 3
25.05
Atalanta
Parma
2 - 3
25.05
Venezia
Juventus
2 - 3
25.05
Torino
Roma
0 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
82
2
Inter
81
3
Atalanta
74
4
Juventus
70
5
Roma
69
6
Fiorentina
65
7
Lazio
65
8
Milan
63
9
Bologna
62
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
41
14
Verona
37
15
Parma
36
16
Cagliari
36
17
Lecce
34
18
Empoli
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO