Il portiere azzurro Alex Meret ha parlato a Radio CRC:
"Siamo un bel gruppo e questa sarà una stagione lunga e difficile. Ci saranno molte più partite da affrontare, quindi servono le rotazioni. La società sta intervenendo sotto tutti gli aspetti e questo è molto importante per noi, perché ci permette anche di far rifiatare qualcuno durante l'anno, recuperando energie importanti eventualmente per partite decisive. Più il livello è alto, meglio si lavora".
"L'anno scorso è stata una grande stagione da parte di tutti e siamo stati bravissimi a restare attaccati alla vetta con grande umiltà, sacrificio e spirito di gruppo. Abbiamo sfruttato al meglio tutte le occasioni che ci si sono presentate: dobbiamo ripartire da questo. L'atteggiamento deve essere sempre positivo ed il volersi aiutare gli uni con gli altri non deve mai mancare: è fondamentale".
"Che lavoro stiamo facendo noi portieri? Ci focalizziamo un po' su tutti gli aspetti, come lavori di forza o anche lavori tecnici in campo: cerchiamo di variare un po’ anche in base a quello che andrà a fare la squadra in allenamento".
Anzianità. "Sono uno dei più vecchi in questo gruppo, ormai sto iniziando l'ottavo anno qui a Napoli. Cerco di aiutare il più possibile i miei compagni di squadra. Quando sono arrivato qui avevo 21 anni: sapevo di essere arrivato in una grande squadra e di dover crescere tanto. Ma pensare da qui a 7 anni di vincere due scudetti, una Coppa Italia ed aver fatto questo percorso non me lo immaginavo. Sono orgoglioso di questo e sto benissimo qui: sono felice e voglio continuare a regalare gioie a questi tifosi che le meritano".