Prima conferenza pre-campionato del tecnico azzurro Antonio Conte.
Su Lukaku. "Il suo infortunio è importante, e perderlo è dura perché ha avuto un grosso peso specifico per lo Scudetto. Ma sono cose che possono capitare. Anche lo scorso anno abbiamo avuto situazioni simili, e non parlo solo di infortuni ma anche di quanto successo sul mercato. Ma i ragazzi hanno dimostrato che possiamo fare tutto e bene. Non andiamo dietro agli alibi. S'è fatto male Lukaku e dobbiamo trovare la soluzione, l'infortunio fa parte del gioco".
Scudetto. "Sarà difficile ripetersi, lo dice la storia. Non dimentichiamo che una volta vinto, poi con un mercato da oltre 100mln, siamo arrivati decimi. Si vince tutti, si festeggia tutti ma si perde anche tutti. Abbiamo aperto nuovi orizzonti per tante squadre con la nostra vittoria".
Favoriti anche senza Lukaku? "Chi vince lo Scudetto è favorito per definizione, lo saremmo anche se perdessimo tutti i calciatori. Vanno evitati i disastri del passato... deve essere un monito per tutti, noi e la città. Dobbiamo parlare poco e cercare di fare i fatti. Sono per l'essenza, testa bassa, pedaliamo, altrimenti facciamo come due anni fa. Aiutiamo questi ragazzi che hanno mostrato senza di appartenenza, che hanno vinto due scudetto in 3 anni. Bisogna baciarsi la figurina di questi ragazzi".
Il modulo. "Il 4-3-3 è nelle corde di questa squadra e abbiamo fatto degli acquisti per questo modulo, ma ci sono anche altre strade da percorrere, senza snaturare le nostre caratteristiche. Andiamo avanti, così come oggi dopo l'infortunio di Lukaku e stiamo valutando una terza opzione".
Il mercato. "Non ne parlo. Posso dire che farò il massimo con quello che noi abbiamo. Abbiamo ragionato così lo scorso anno e abbiamo ottenuto un risultato entusiasmante".
I ruoli di McTominay e De Bruyne. "Veniamo da un mese di lavoro ma non sono per la parole, sono per i fatti. C'è il campo che deve parlare per noi e tutti quanti. Bisogna aspettare il campo e che inizino le partite vere e poi faremo valutazioni".
Sui portieri. "Ne ho due bravi e non dimentico Contini. Ho cercato di alzare il livello di competizione anche in porta. Farò le valutazioni in base alle partite. Per domani ho scelto, non aspetto l'ultimo secondo... tutti sanno tutto, chi deve sapere sa".
Modric e il ritorno di Allegri. "Torna un grande allenatore, la storia di Allegri parla poer lui. Sarà un campionato difficile ed equilibrato. E' rientrato anche Sarri, Gasperini è alla Roma. Armiamoci, ci sarà da combattere".
Sugli arbitri. "Le polemiche dello scorso anno non sono state nostre. Ho detto solo una cosa all'ottava giornata e ho avuto riscontri positivi. Quest'anno, dovendo spiegare la decisione a tutti, ci sarà una grande responsabilità per loro. Lo scorso anno invece qualcuno si eclissava".