L'attaccante del Napoli, Giuseppe Ambrosino, ha parlato ai microfoni di Radio CRC-
Il debutto con il Cagliari. «Non me l'aspettavo, visto che eravamo ancora sullo 0-0. Il mister mi ha chiamato e mi ha detto "riscaldati bene che tra poco entri"... nei primi secondi non ho capito nulla (ride ndr). È andata bene però. La maglia azzurra per me è vita. Dal primo giorno in cui ho toccato questo pallone, ho voluto vestire questa maglia. Essendo napoletano, non c'è cosa più bella".
Crescita. "Ho fatto un percorso che mi ha reso più maturo, anche se ovviamente c'è ancora tanto tanto da migliorare. Ho tantissimi ricordi legati a questi anni, sia belli che brutti. La cosa più bella che porto con me è il fatto di aver mantenuto un bel rapporto con tutti i ragazzi che ho incontrato".
Su Conte. "Lui e il suo staff sono il meglio in circolazione, sono contento di poter lavorare con loro. Quando ho deciso di restare a Napoli era per lavorare insieme a questo staff e a questo gruppo composto da calciatori fenomenali. Posso soltanto migliorare. Chiedo un sacco di consigli ai miei compagni di reparto, perché avendo più esperienza di me possono aiutarmi a crescere".
Amicizia. "Ho un rapporto speciale con Pasquale Mazzocchi, essendo napoletano come me: mi ha integrato subito. Sono tutti bravissime persone, coinvolgono sempre sia a me che Antonio (Vergara ndr), i più giovani".
Stile di gioco. "Non sono un centravanti da area di rigore. Mi piace muovermi sulla trequarti e soprattutto sulla sinistra: cerco di giocare più palle possibile e di fare gol".
L'avvio di stagione. "Abbiamo iniziato bene, lotteremo tutto l'anno per cercare di fare il miglior posizionamento possibile. Naturalmente, avendo il tricolore sul petto, ogni squadra verrà ad affrontarci dando il massimo: noi ci dobbiamo far trovare pronti e provare ripetere quello che è stato fatto l'anno scorso".
Consigli. "A un giovane direi di non mollare mai, di inseguire sempre i propri sogni. Verranno dei momenti difficili, ma è in quel momento che si può fare la differenza per realizzarli".