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NAPOLI brutto ma corsaro (0-1): Milinkovic-Savic para un rigore al Lecce, poi decide Anguissa

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Come l'anno scorso, il Napoli vince a Lecce una partita brutta e scivolosa. Di "corto muso" ma con la "lunga barba"... quella di Milinkovic-Savic che para un rigore al baby Camarda pochi minuti prima del gol decisivo di Anguissa (ancora lui).
Allunghiamo temporaneamente in vetta, e soprattutto interrompiamo la lunga scia di gare in cui prendevamo gol. Non male per una squadra che 90 ore fa era sul punto di essere definitivamente giustiziata.

FORMAZIONI UFFICIALI:
Lecce (4-3-3): Falcone; Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Pierotti, Camarda, Banda.
A disposizione: Früchtl, Samooja, Ndaba, Siebert, Sala, Morente, Štulic, N’Dri, Helgason, Kouassi, Pierret, Kaba, Kovac, Maleh. Allenatore: Eusebio Di Francesco
Napoli (4-3-3): Milinkovic-Savic, Di Lorenzo, Buongiorno, Juan Jesus, Olivera: Gilmour, Elmas, Anguissa; Politano, Lucca, Lang.
A disposizione: Contini, Ferrante, Gutiérrez, Neres, McTominay, Rrahmani, Hojlund, Vergara, Mazzocchi, Beukema, Marianucci, Spinazzola, Ambrosino. Allenatore: Antonio Conte

Dopo 4 sconfitte consecutive lontano dal Maradona, il Napoli non può permettersi di steccare di nuovo. 
Rispetto alla vittorie con l'Inter, Antonio Conte deve cambiare sia per scelta che per necessità, visto l'infortunio di De Bruyne. Ma il tecnico azzurro non si limita solo a cambiare il belga con Elmas, ma fa anche un po' di turnover: Olivera per Spinazzola, Lucca per Neres e Lang per McTominey. 

Il Napoli che si vede al via del Mare è ordinato, ma estremamente scolastico e lento nell'applicare el sue idee.
Per 20 minuti ci piazziamo letteralmente nella metà campo leccese, ma riusciamo a produrre pochino: un tiro di Gilmour da fuori area deviato in angolo, un anticipo provvidenziale di Gaspar su Lucca a 3 metri dalla porta e un tiro di Politano che Lucca devia fuori. 
Si vede il fumo, ma le fiamme non ci sono. 

Addirittura il primo vero pericolo lo corriamo noi, quando il Lecce mette il muso fuori dalla sua metà campo. Al 25' Olivera va un po' a zonzo e si perde Pierotti, che avanza e crossa al limite dell'area dove Berisha stoppa, ma per fortuna calcia a lato.

Sia pure senza grandi slanci, il Napoli riesce comunque a costruirsi due ghiotte occasioni nell'ultima parte del tempo.
Al 30' Lang imbuca per Olivera in area, cross al centro, Lucca non ci arriva ma la palla giunge a Politano che però di prima intenzione sparacchia alto.
Ancora più grande la chance al 35', quando Gilmour con un tocco delizioso mette Olivera davanti a Falcone in posizione defilata, il tiro viene smorzato e Gaspar salva sulla linea.

In avvio di ripresa ricomincia il periodo nero sugli infortuni: Lang si allunga per mettere in angolo e chiede subito il cambio. Entra Neres.
Poco dopo abbiamo la palla del vantaggio, ma ne' Politano ne' Lucca ne' (soprattutto) Elmas riescono a inquadrare la porta praticamente sguarnita.

Ma al netto di questo lampo in contropiede, è un Napoli orribile: lento, scazzato... che si fa mettere sotto pressione dal Lecce.
Al 54' episodio chiave: su calcio d'angolo Gaspar va di testa e Jesus tocca con la mano. Rigore molto generoso, ma tant'è... il VAR lo assegna.
Dal dischetto va Camarda ma Milinkovic-Savic intuisce e respinge.

Neppure il pericolo scampato sveglia il Napoli. Così ci pensa Conte dalla panchina a cambiare: McTominey, Spinazzola e Hojlund in campo, fuori Politano, Lucca e Olivera.
E le cose cambiano, in modo chiaro.
Cominciamo ad attaccare di più e meglio, e al 68' la sblocchiamo: Neres calcia una punizione, Anguissa la tocca appena e Gaspar la tocca un po' di più, ma quel che conta è che la sfera finisce dentro, 0-1.

Il Lecce accusa la mazzata, mentre il Napoli può giocare in modo più fluido e tranquillo.
Al 71' Elmas riceve un lancio lungo, si accentra benissimo ma poi quando calcia non inquadra la porta.

La partita scorre via senza problemi, così proviamo a crearcene qualcuno da soli perdendo palle sanguinose sulla nostra tre quarti (una in particolare, con Spinazzola proprio in prossimità dell'area).
Al 95' bella iniziativa di Neres, ma il cross in mezzo viene respinto dalla difesa salentina.


RISULTATI
28.10
Lecce
NAPOLI
0 - 1
28.10
Atalanta
Milan
1 - 1
29.10
Bologna
Torino
-
29.10
Como
Verona
-
29.10
Juventus
Udinese
-
29.10
Roma
Parma
-
29.10
Genoa
Cremonese
-
29.10
Inter
Fiorentina
-
30.10
Cagliari
Sassuolo
-
30.10
Pisa
Lazio
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
21
2
Milan
18
3
Roma
18
4
Inter
15
5
Bologna
14
6
Atalanta
13
7
Como
13
8
Juventus
12
9
Udinese
12
10
Lazio
11
11
Cremonese
11
12
Torino
11
13
Sassuolo
10
14
Cagliari
9
15
Parma
7
16
Lecce
6
17
Verona
5
18
Fiorentina
4
19
Pisa
4
20
Genoa
3
PROSSIMO TURNO
01.11
Cremonese
Juventus
01.11
NAPOLI
Como
01.11
Udinese
Atalanta
02.11
Verona
Inter
02.11
Fiorentina
Lecce
02.11
Parma
Bologna
02.11
Milan
Roma
02.11
Torino
Pisa
03.11
Sassuolo
Genoa
03.11
Lazio
Cagliari