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Sarri: «Siamo tornati coi piedi in terra. Approccio sbagliato, ed è la terza volta»

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Il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha parlato alla stampa dopo la sconfitta contro lo Shakhtar: «Se qualcuno pensava che la Champions sarebbe stata facile stasera è tornato sulla terra. Non abbiamo fatto una grande gara. Mi dispiace che è la terza volte in cui l'approccio alla gara non è stato giusto. In campionato siamo riusciti a recuperare a partita in corso, ma in Europa è diverso e ti puniscono. Vero è però che non hanno creato tante palle gol... magari con un approccio diverso e una determinazione superiore potevamo ottenere di più».

«Gli interni di centrocampo hanno perso le misure e la linea difensiva veniva puntata costantemente dai trequartisti avversari. Nel finale abbiamo reagito coi nervi, potevamo anche recupera lo svantaggio con un po' di precisione in più in qualche occasione. Ma non è un dramma: abbiamo perso contro la testa di serie del nostro girone. Potevamo fare meglio, ma non bisogna farne un dramma».

«Stanchi? No, sarebbe precoce. Forse dal punto di vista mentale il play off è stato dispendioso e l'averlo superato può averci dato un po' di appagamento che stiamo pagando adesso».

«Mertens? Dries è un giocatore straordinario, e non è che ne faccio volentieri a meno. Però è uno scattista e ha bisogno di freschezza per cui occorre che ogni tanto lo preserviamo. L'ho fatto oggi visto che veniva da una gara dispendiosa. Se riuscivamo a stare sull'1-0 poteva anche essere decisivo visto che quando entra dà sempre la scossa, ma abbiamo preso il secondo gol e s'è fatta più difficile. Mertens ed Allan sono apparsi più brillanti perchè dopo 60 minuti gli altri avevamo già speso molto. Sono giocatori che spendono sempre molto per caratteristiche».

«Hamsik? Capita a tutti di vivere delle fasi di poca brillantezza, però quando ad un giocatore chiedi tantissimo devi dargli qualcosa. In questo momento dobbiamo dargli qualcosa perchè sappiamo che poi ci ripagherà. Ha bisogno di giocare per entrare nelle condizioni migliori. Perciò è giusto insistere su di lui».

«Palle inattive? Sì, le dobbiamo sfruttare meglio in fase offensiva. E' molto più facile segnare in Champions che in campionato. E il bello è che gli angoli li abbiamo battuti anche bene. Ma lì torna un nostro vecchio limite: non sappiamo attaccare la palla, anche i giocatori che hanno fisicità. Siamo saliti in pericolosità, ma ancora non le sfruttiamo in maniera eccezionale. C'è il rischio di tornare a fare peggio».


RISULTATI
18.10
Lecce
Sassuolo
0 - 0
18.10
Pisa
Verona
0 - 0
18.10
Torino
NAPOLI
1 - 0
18.10
Roma
Inter
0 - 1
19.10
Como
Juventus
2 - 0
19.10
Cagliari
Bologna
0 - 2
19.10
Genoa
Parma
0 - 0
19.10
Atalanta
Lazio
0 - 0
19.10
Milan
Fiorentina
2 - 1
20.10
Cremonese
Udinese
1 - 1
CLASSIFICA
1
Milan
16
2
Inter
15
3
NAPOLI
15
4
Roma
15
5
Bologna
13
6
Como
12
7
Juventus
12
8
Atalanta
11
9
Sassuolo
10
10
Cremonese
10
11
Udinese
9
12
Lazio
8
13
Cagliari
8
14
Torino
8
15
Parma
6
16
Lecce
6
17
Verona
4
18
Fiorentina
3
19
Genoa
3
20
Pisa
3
PROSSIMO TURNO
24.10
Milan
Pisa
25.10
NAPOLI
Inter
25.10
Udinese
Lecce
25.10
Parma
Como
25.10
Cremonese
Atalanta
26.10
Torino
Genoa
26.10
Verona
Cagliari
26.10
Sassuolo
Roma
26.10
Fiorentina
Bologna
26.10
Lazio
Juventus