sarri-conferenza-champions-2017.jpg

Sarri: «Siamo tornati coi piedi in terra. Approccio sbagliato, ed è la terza volta»

Scritto da -

Il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha parlato alla stampa dopo la sconfitta contro lo Shakhtar: «Se qualcuno pensava che la Champions sarebbe stata facile stasera è tornato sulla terra. Non abbiamo fatto una grande gara. Mi dispiace che è la terza volte in cui l'approccio alla gara non è stato giusto. In campionato siamo riusciti a recuperare a partita in corso, ma in Europa è diverso e ti puniscono. Vero è però che non hanno creato tante palle gol... magari con un approccio diverso e una determinazione superiore potevamo ottenere di più».

«Gli interni di centrocampo hanno perso le misure e la linea difensiva veniva puntata costantemente dai trequartisti avversari. Nel finale abbiamo reagito coi nervi, potevamo anche recupera lo svantaggio con un po' di precisione in più in qualche occasione. Ma non è un dramma: abbiamo perso contro la testa di serie del nostro girone. Potevamo fare meglio, ma non bisogna farne un dramma».

«Stanchi? No, sarebbe precoce. Forse dal punto di vista mentale il play off è stato dispendioso e l'averlo superato può averci dato un po' di appagamento che stiamo pagando adesso».

«Mertens? Dries è un giocatore straordinario, e non è che ne faccio volentieri a meno. Però è uno scattista e ha bisogno di freschezza per cui occorre che ogni tanto lo preserviamo. L'ho fatto oggi visto che veniva da una gara dispendiosa. Se riuscivamo a stare sull'1-0 poteva anche essere decisivo visto che quando entra dà sempre la scossa, ma abbiamo preso il secondo gol e s'è fatta più difficile. Mertens ed Allan sono apparsi più brillanti perchè dopo 60 minuti gli altri avevamo già speso molto. Sono giocatori che spendono sempre molto per caratteristiche».

«Hamsik? Capita a tutti di vivere delle fasi di poca brillantezza, però quando ad un giocatore chiedi tantissimo devi dargli qualcosa. In questo momento dobbiamo dargli qualcosa perchè sappiamo che poi ci ripagherà. Ha bisogno di giocare per entrare nelle condizioni migliori. Perciò è giusto insistere su di lui».

«Palle inattive? Sì, le dobbiamo sfruttare meglio in fase offensiva. E' molto più facile segnare in Champions che in campionato. E il bello è che gli angoli li abbiamo battuti anche bene. Ma lì torna un nostro vecchio limite: non sappiamo attaccare la palla, anche i giocatori che hanno fisicità. Siamo saliti in pericolosità, ma ancora non le sfruttiamo in maniera eccezionale. C'è il rischio di tornare a fare peggio».


RISULTATI
28.11
Como
Sassuolo
2 - 0
29.11
Juventus
Cagliari
2 - 1
29.11
Parma
Udinese
0 - 2
29.11
Genoa
Verona
2 - 1
29.11
Milan
Lazio
1 - 0
30.11
Lecce
Torino
2 - 1
30.11
Pisa
Inter
0 - 2
30.11
Atalanta
Fiorentina
2 - 0
30.11
Roma
NAPOLI
0 - 1
01.12
Bologna
Cremonese
1 - 3
CLASSIFICA
1
Milan
28
2
NAPOLI
28
3
Inter
27
4
Roma
27
5
Como
24
6
Bologna
24
7
Juventus
23
8
Lazio
18
9
Udinese
18
10
Sassuolo
17
11
Cremonese
17
12
Atalanta
16
13
Torino
14
14
Lecce
13
15
Cagliari
11
16
Genoa
11
17
Parma
11
18
Pisa
10
19
Fiorentina
6
20
Verona
6
PROSSIMO TURNO
06.12
Inter
Como
06.12
Sassuolo
Fiorentina
06.12
Verona
Atalanta
07.12
Lazio
Bologna
07.12
Cremonese
Lecce
07.12
Cagliari
Roma
07.12
NAPOLI
Juventus
08.12
Udinese
Genoa
08.12
Pisa
Parma
08.12
Torino
Milan