delaurentiis_sky.jpg

De Laurentiis: «Juve, fai bene a essere preoccupata. Sarri? Lo terrei altri 10 anni»

Scritto da -

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato una lunga intervista a diversi quotdiani. Ecco alcuni passaggi salienti. «La Juventus ha bene ad essere preoccupata e un po’ nervosa. Lo sarei anche io al posto loro, perché dopo 6 Scudetti oggi possono porsi il problema di dover vincere ancora. Non avrei venduto calciatori come Pogba e Bonucci. Anni fa avevano Del Piero, Pirlo. Insostituibili. A Los Angeles ho pranzato con Alex, persona stupenda. Noi rispetto allo scorso anno abbiamo maggiori certezze. Abbiamo perso Milik, vero. Ma stavolta potrebbe rientrare già a inizio anno, altrimenti c’è Inglese che in caso di necessità arriverà a gennaio. Abbiamo a disposizione 25 ottimi giocatori, se Sarri si accorge che qualcuno è demotivato, può farlo ruotare. Siamo competitivi, so bene che i conti si fanno alla fine e che certe posizioni assumono un valore assai significativo a marzo».

Sul recente passato. «Direi che nella stagione passata siamo stati sorpresi dall’infortunio di Milik, che ha costretto Sarri a sacrificare alcune settimane prima di individuare la soluzione giusta. E’ stato probabilmente quel periodo che ci è costato l’handicap rivelatosi poi determinante nella corsa per lo scudetto».

Sui rinnovi: «Con Mertens avevamo avviato le trattative già a settembre dello scorso anno, alla fine ci siamo stretti la mano. In sei mesi abbiamo risolto anche la questione Insigne. Reina mi ha chiesto tre anni, ma sinceramente per il fatturato del Napoli sarebbe un lusso. Preferisco valutarlo ancora stagione per stagione. Szczesny? Non voleva stare dietro Pepe».

Su Sarri. «Quando lo volli ci furono striscioni di contestazione; e pure alla fine di questa ultima sessione del mercato, s’è detto che avevamo investito - diciamo - con prudenza. Il campo ha premiato la scelta di Sarri, anche se nessuno ha mai esposto uno striscione per ringraziarmi. Sono innamorato del mio tecnico, lo terrei con me altri dieci anni. Se però vorrà andar via, ce ne faremo una ragione. E troveremo un altro come lui. Ma qui può divertirsi a lungo, fin quando vuole, persino cambiando modulo, se lo riterrà opportuno».

Sulla Roma. «Di Francesco mi ha stupito, ha saputo subito essere competitivo con una rosa che ha perso tasselli importanti. E poi allena a Roma, piazza complicata molto più di Napoli. Lì i tifosi sono più critici».

Sulla rivoluzione tecnologica della Var: «Sento e leggo che secondo alcuni rallenterebbe le partite, invece sono piccole soste che danno aria al cervello di tutti. Arbitri compresi».


RISULTATI
03.05
Torino
Bologna
0 - 0
04.05
Monza
Lazio
2 - 2
04.05
Sassuolo
Inter
1 - 0
05.05
Cagliari
Lecce
1 - 1
05.05
Verona
Fiorentina
2 - 1
05.05
Empoli
Frosinone
0 - 0
05.05
Milan
Genoa
3 - 3
05.05
Roma
Juventus
1 - 1
06.05
Salernitana
Atalanta
1 - 2
06.05
Udinese
NAPOLI
1 - 1
CLASSIFICA
1
Inter
89
2
Milan
71
3
Juventus
66
4
Bologna
64
5
Atalanta
60
6
Roma
60
7
Lazio
56
8
NAPOLI
51
9
Fiorentina
50
10
Torino
47
11
Monza
45
12
Genoa
43
13
Lecce
37
14
Verona
34
15
Cagliari
33
16
Frosinone
32
17
Empoli
32
18
Udinese
30
19
Sassuolo
29
20
Salernitana
15
PROSSIMO TURNO
12.05
Genoa
Sassuolo
12.05
Verona
Torino
12.05
Fiorentina
Monza
12.05
Juventus
Salernitana
12.05
Frosinone
Inter
12.05
Milan
Cagliari
12.05
Atalanta
Roma
12.05
NAPOLI
Bologna
12.05
Lecce
Udinese
12.05
Lazio
Empoli