Il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha parlato dopo la sconfitta contro la Juve: «Dispiace per la sconfitta, però abbiamo offerto una grandissima prestazione. Abbiamo chiuso la Juventus nella propria metà campo per 70 minuti, e secondo i dati abbiamo avuto più supremazia di quella che avemmo contro il Benevento. Però di fronte c'era la Juve e se avessimo la brillantezza di 20 giorni fa, probabilmente sarebbe finita diversamente. Sicuramente c’è stanchezza tra i calciatori offensivi e questo ci crea più problemi in termini di incisività, però è inutile piangerci addosso perché non abbiamo ricambi visto che l'infortunio di Milik costringe Dires a giocare praticamente sempre. Ci sono squadre più forti che hanno iniziato la stagione con l’obiettivo di vincere lo Scudetto, noi non facciamo queste valutazioni».
«Insigne? Si è portato dietro dalla Nazionale una infiammazione al pube che lo sta limitando, però lui e Zielinski sono quelli che possono risolverci la partita anche con tiri da fuori».
«Abbiamo subito goal su una ripartenza e Higuaìn è un fenomeno in queste situazioni: la Juventus ha 90 milioni in meno e noi in più, ma parliamo di un campione. La Juventus ha pagato la clausola rescissoria, ma Higuaìn fino a quando è stato con noi si è comportato bene».
«Difficile assorbire la sconfitta? Non abbiamo la presunzione di pensare che siamo superiori alle altre squadre, sappiamo benissimo che ci sono squadre più attrezzate di noi. Ci resta la soddisfazione di 9 mesi di imbattibilità, c'è solo da ritrovare la brillantezza».
«Allegri mi ha fatto arrabbiare sulle strategie su campi e calendari? Penso scherzasse, se l'ha detto seriamente ha perso la testa! Non penso segui le mie disquisizioni, io amo il calcio e non riesco a non dire cosa non va. Andando in giro per l'Europa, vedi Paesi che ti presentano stadi e terreni di gioco per cui noi dobbiamo vergognarci. Se in 15 anni siamo passati ad essere dai miglior d'Europa a secondari dobbiamo riflettere.»
«Non c'è motivo di abbattersi, questo l'ho detto subito a fine partita, non voglio contraccolpi da questa partita fatta su buoni livelli. Sono triste per i tifosi del Napoli che non vorrebbero mai perdere contro la Juventus, ma anche perché non mi sarei mai aspettato in vita mia di assistere ad un Napoli-Juventus senza le maglie storiche».
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