Ormai ci siamo quasi. Qualche partita ancora fermo ai box, ma poi Arek Milik tornerà a disposizione di Sarri e potrà riassaporare il campo. Ci vorrà un mesetto ancora però, perché dopo l'
ok definitivo che dovrebbe giungere il 9 gennaio a Roma bisognerà procedere con il reinserimento graduale in gruppo.
L'obiettivo, fissato da tempo, è quello di essere pronto per la sfida contro il Real a metà febbraio. Il che significa mandare Milik in campo già in campionato un poco prima, magari contro Genoa (10 febbraio) o Bologna (4 febbraio) per fargli riprendere il ritmo partita e la confidenza con il campo dopo il lunghissimo stop.
A tal proposito però, secondo Repubblica potrebbe esserci una ulteriore novità. Visto il grande impegno che Arek ha profuso nella riabilitazione (
si è allenato anche il giorno di Natale)
Sarri sta pensando di premiare l'attaccante con una convocazione per il match di domenica 15 gennaio con il Pescara o per quello successivo con il Milan del 21.
Arek non giocherebbe, ma almeno il fatto di
andare in panchina potrebbe dargli una ultima iniezione di fiducia per andare allo sprint finale prima del rientro vero e proprio.
Nei prossimi giorni Milik intensificherà gli allenamenti con il pallone e presto disputerà le prime partitelle. Poi
il professor Mariani lo sottoporrà al terzo controllo, dopo tre mesi dall’intervento chirurgico, e darà il via libera definitivo per il ritorno alla piena attività. Il lungo calvario di Milik è alla fine.
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