Hysaj 5.5: Voto sporcato dagli errori. Ne commette due nell'azione del rigore doriano. Poi ne fa un altro nella ripresa e rischia di mandare la Samp in porta. Per il resto fa tutto benino, compreso il solito sacrifico di fare altalena tra destra e sinistra.
Albiol 6.5: Anche lui non è immune da colpe sui due gol doriani (più il primo che secondo). Però nel secondo tempo è un baluardo insormontabile.
Koulibaly 7: Zero errori, tantissimi duelli vinti. Nel finale si scontra con un altro carrarmato come Zapata. Chi finisce in mezzo diventa una sottiletta. Vince anche contro Duvan.
Mario Rui 5: Passi per qualche errorino in fase di palleggio e per un freno a mano un po' tirato, ma quella doppia ammonizione è una sciocchezza che rischiava di costarci carissima.
Jorginho 6: Fa il compitino però ogni tanto si accende. Nella ripresa però annaspa e viene tolto.
Hamsik 7: Scacciata la "maledizione Diego", segna ancora e ispira la manovra azzurra. Qualche errore nella ripresa, tant'è che Sarri lo tira fuori per evidente appannamento.
Callejon 7: Propizia il gol del pareggio e si rende utilissimo soprattutto nel finale. Fisicamente adesso sta benissimo. Il gol sta per tornare.
Mertens 7.5: Due assist e mezzo. Partita splendida per sacrifico, agonismo e intelligenza. L'unico errore lo commette al minuto 92'30'', quando prova a calciare in porta mentre sarebbe stato più saggio (vista la situazione) restare fermo vicino la bandierina e tenere palla.
ENTRATI
Diawara 6: Mette i muscoli al servizio della squadra. Si prende tanti rischi che forse non dovrebbe, però gli va sempre bene e quindi tutto a posto.
Zielinski 6: Più che strappare, stavolta deve difendere e andare al sodo. Dà una bella mano.
Maggio sv Dieci minuti a tenere botta. Gliene toccheranno 90 a Crotone.
ALLENATORE
Sarri 7: Vince tatticamente la partita contro Giampaolo, partendo peraltro ad handicap visto il gol doriano immediato. Dimostra a tutti che il suo calcio non prevede solo schemi, ma anche tanta grinta, intensità e ferocia. Senza quelle non avremmo vinto. Lui le ha date a questo gruppo.
di Stefano Mastronardi
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