albiol-2017-1.jpg

Albiol: «Sogniamo di regalare lo Scudetto a Napoli. Quando andrò via, piangerò»

Scritto da -

Il difensore azzurro Raul Albiol ha parlato a Tv Luna. «La sosta ci ha permesso di riposare un po' la mente, stare con i bambini e con la famiglia. Adesso però siamo tornati con energia e con la testa al calcio».

«Sappiamo che contro l'Atalanta sarà dura. L’ultima volta abbiamo avuto tanti problemi, nelle ultime 4 abbiamo vinto solo una volta con loro. Dobbiamo essere pronti, è una grande motivazione. Sono una squadra diversa da noi, marcano a uomo, hanno molto fisico e stanno bene. Stanno facendo benissimo, è una bella squadra e ha voglia di fare bene. Con due-tre occasioni possono segnare due goal. La vittoria può arrivare in tutti i modi, ci sono squadre che ci hanno battuto giocando male. Noi abbiamo questo gioco e dobbiamo esprimerci al massimo fino alla fine. Vincere così è più bello».
Qui le QUOTE del match ATALANTA-NAPOLI

Scudetto. «Sarebbe un sogno, ma non siamo i favoriti. Però siamo lassù. La nostra forza è la squadra, vogliamo fare di tutto per realizzare il sogno di questa città. La più forte degli ultimi sette anni è la Juventus, si è visto. Non è facile, dobbiamo continuare così sapendo che sono i favoriti. Vincere qua sarebbe fermare un attimo. Vedere la gente felice dopo anni... Mi fermerei per vedere i tifosi felici dopo tantissimi anni. Il sogno che ho è questo».

Su Sarri. «Ci ha fatto vedere cose importanti, anche le stron*ate a cui non dai importanza ci ha mostrato. Non ci fa perdere mai di vista il pallone. La crescita di questa squadra passa da lui, siamo migliorati in tutto. Il finale è alzare un titolo. Continua a darmi indicazioni sulla postura. Io rispetto gli allenatori, hanno visto più calcio di me. Sarri aveva 25 anni di calcio in C e D, non conta la categoria. Io non vedo quando uno ha vinto, vedo quando uno capisce di calcio. Secondo me è il miglior allenatore italiano».

Il futuro. «Uscire da Napoli è difficile, e sono sicuro che quando andrò via piangerò. Si piange anche di felicità, questo è il mio quinto anno qua, mi sono divertito tanto in questa squadra. Al mio figliolo maschietto piace tanto il Napoli, è anche tifoso. Non vuole tornare in Spagna, vuole solo Napoli. E’ casa sua. Cosa dicono di Napoli? Per capire Napoli devi abitare qua, molta gente impatta qua, è una città speciale, ma dopo senti l’amore della gente per strada. E’ bellissimo per un calciatore, qua il calcio è tutto».

«Il pregio migliore e il difetto dei napoletani? Ti danno tutto, hanno una grande generosità. Ma è un po’ pesante uscire per strada, vogliono la foto, l’autografo. Con i miei bambini voglio stare un po’ più tranquillo. Quella dei napoletani è una bella malattia».


RISULTATI
07.11
Pisa
Cremonese
1 - 0
08.11
Juventus
Torino
0 - 0
08.11
Lecce
Verona
0 - 0
08.11
Como
Cagliari
0 - 0
08.11
Parma
Milan
2 - 2
09.11
Atalanta
Sassuolo
0 - 3
09.11
Bologna
NAPOLI
2 - 0
09.11
Genoa
Fiorentina
2 - 2
09.11
Roma
Udinese
2 - 0
09.11
Inter
Lazio
2 - 0
CLASSIFICA
1
Inter
24
2
Roma
24
3
Milan
22
4
NAPOLI
22
5
Bologna
21
6
Juventus
19
7
Como
18
8
Sassuolo
16
9
Lazio
15
10
Udinese
15
11
Cremonese
14
12
Torino
14
13
Atalanta
13
14
Cagliari
10
15
Lecce
10
16
Pisa
9
17
Parma
8
18
Genoa
7
19
Verona
6
20
Fiorentina
5
PROSSIMO TURNO
22.11
Cagliari
Genoa
22.11
Udinese
Bologna
22.11
Fiorentina
Juventus
22.11
NAPOLI
Atalanta
23.11
Verona
Parma
23.11
Lazio
Lecce
23.11
Cremonese
Roma
23.11
Inter
Milan
24.11
Torino
Como
24.11
Sassuolo
Pisa