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Hamsik: «Scudetto? Juve più forte, ma sono sicuro che stavolta tocca a noi...»

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Il capitano azzurro Marek Hamsik ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del portale tedesco Sport1. «Cosa vuol dire vestire la maglia del Napoli? Fin dal primo momento in cui sono arrivato, ho capito che il calcio significa tutto per i napoletani: è come una religione o una malattia che ti accompagna ogni giorno».

Come spiegheresti il ​​calcio di Maurizio Sarri? “È bello da guardare ma difficile da imparare: devi correre molto e spingere forte, non è affatto un calcio semplice. Se conquistiamo palla, allora arriva ha inizio la nostra forza: il possesso. Quindi ci divertiamo quando attacchiamo, ma di meno quando difendiamo, anche perché dobbiamo correre molto”.

Nessuno sembra lasciarsi andare a troppi dribbling, nel Napoli “Durante la settimana giochiamo sempre in allenamento solo con due tocchi di palla, quindi puntiamo a muovere la palla velocemente. Ovviamente se i nostri attaccanti sono in possesso della palla, possono sfruttare i dribbling”.

Il nome di Maradona aleggia ancora sul club. È più un incentivo o un onere? “Naturalmente sappiamo tutti che Diego significa molto per questa città. Lui è il numero 1 e rimarrà lì per sempre. Tuttavia, dobbiamo e vogliamo riuscire a vincere anche noi. È passato molto tempo da quando il Napoli ha vinto qualcosa di importante, quindi sarebbe meraviglioso se potessimo rivivere quei tempi”.

Sei l’erede legittimo di Maradona, hai superato di recente il suo record di gol. Cosa significa per te? “Per superarlo, bisogna fare molto altro. Per i napoletani, Diego è sempre il numero uno: non ci possono essere paragoni tra di noi. Era un attaccante, con grande fantasia. Sono un calciatore e un uomo diverso, ma sono felice del mio cammino qui”.

Era un modello in campo? “Sfortunatamente ero troppo piccolo per vedere Maradona in campo. Anche se ho visto alcuni match con lui più tardi, sono cresciuto con altri idoli”.

Il Napoli non ha vinto lo scudetto per quasi 30 anni. I segnali sono favorevoli quest’anno... “Infatti. Abbiamo disputato in testa alla classifica più della metà del campionato e corriamo alla pari con la Juventus. Forse non accadrà mai più negli anni a venire è per questo che proveremo il tutto per tutto. La Juve è un club di livello mondiale con una squadra eccellente che vale 600 milioni di euro. Non possiamo confrontarci con questi dati, ma siamo sul punto di fare qualcosa di incredibile e vogliamo batterla. Sono sicuro, questa volta tocca a noi”.

La maggior parte dei giocatori del Napoli non ha vinto molto rispetto alla Juventus... “Esatto. Ma forse questa è la nostra occasione perché abbiamo una fame più grande per il titolo”.

Come valuti l’Europa League? “Non facciamo molta differenza. L’Europa League è altrettanto importante e vogliamo arrivare il più lontano possibile”.

Maurizio Sarri è una persona speciale. Cosa puoi dire del tuo allenatore? “È un fumatore appassionato, è davvero incredibile. Non ho mai visto nessuno che fumi così tanto”.

Anche durante le partite? “Grazie a Dio deve trattenersi (ride ndr.)”.

Quindi va a letto con una sigaretta? “Così pare!”.

Cos’altro lo caratterizza? “Quando siamo in campo, richiede la massima concentrazione e vuole che diamo tutto. Fuori dal campo, è rilassato, scherza ed è molto socievole”.



RISULTATI
14.01
Inter
Lecce
-
14.01
NAPOLI
Parma
-
15.01
Verona
Bologna
-
15.01
Como
Milan
-
20.12
Juventus
Roma
2 - 1
20.12
Lazio
Cremonese
0 - 0
21.12
Cagliari
Pisa
2 - 2
21.12
Fiorentina
Udinese
5 - 1
21.12
Genoa
Atalanta
0 - 1
21.12
Sassuolo
Torino
0 - 1
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
29
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
23
9
Atalanta
22
10
Sassuolo
21
11
Cremonese
21
12
Udinese
21
13
Torino
20
14
Lecce
16
15
Cagliari
15
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
11
20
Fiorentina
9
PROSSIMO TURNO
27.12
Parma
Fiorentina
27.12
Udinese
Lazio
27.12
Torino
Cagliari
27.12
Lecce
Como
27.12
Pisa
Juventus
28.12
Milan
Verona
28.12
Cremonese
NAPOLI
28.12
Bologna
Sassuolo
28.12
Atalanta
Inter
29.12
Roma
Genoa