L'attaccante belga del Napoli, Dries Mertens, ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino. Eccone alcuni passaggi. «"Spero che anche nel 2017 le cose continuino ad andare come stanno andando, ovvero che io possa segnare tanto e che il Napoli vinca qualche trofeo. E poi essere felice».
Squadra e singolo. «
I tifosi amano la squadra, non il giocatore. Nel Napoli funziona tutto il gruppo, e se faccio gol non è solo merito mio. Anche per Higuain è così. Se doveste chiedergli di chi è il merito dei suoi 36 gol, non dirà mai che è tutto suo».
Sull'addio del Pipita. «Mentirei se dicessi che non ci sono rimasto male. Però la gente fa delle scelte e bisogna accettarle. Noi stiamo andando avanti senza di lui e lui senza di noi».
E sulla Juve. «
Rimonta Scudetto? Hanno giocatori che sono diventati un po' più vecchi. Noi crediamo che si possa fare».
Circa il capitolo rinnovo, Mertens taglia corto: «Speriamo, speriamo... vediamo cosa succederà ».
Sul calcio di Sarri. «Ne sono incantato. Propone un gioco dove vai avanti, quando hai la palla tra i piedi sai sempre quello che devi fare, ovvero attaccare, andare al cross, cercare di fare gol.
Mi piacerebbe giocare ancora al centro dell'attacco. Ma mi va bene anche tornare a sinistra. Ma è una scelta del mister, non mia».
Capitolo Champions. «Adesso siamo diventati grandi anche noi, per cui Ronaldo non ci fa paura».