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Napoli, ci pensa Allan. Spal al tappeto 1-0, TORNIAMO A COMANDARE

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Ci pensa Allan. Il Napoli batte la Spal con un gol lampo del brasiliano e si riprende lo scettro dalla Juve. Non solo, fissa il suo nuovo record assoluto: 9 vittorie consecutive nello stesso campionato. Eppure guardando il dominio assoluto degli azzurri, c'è da chiedersi perché complicarsi la vita e non stendere subito l'avversario, che per 75 minuti si è chiuso là dietro per non prenderle. Dopo aver trovato il vantaggio infatti il Napoli ha provato a chiuder il match solo per un'altra decina di minuti, dopo di che ha badato a controllare. Cosa molto rischiosa, specie se giochi su un campo reso insidioso dalla pioggia e l'avversario non ha nulla da perdere per gettarsi avanti nel finale.
Ma tant'è, si è vinto e siamo di nuovo primi.

Archiviata la serataccia di Coppa, Sarri torna a puntare sul gruppo più affidabile. Albiol e Mario Rui rientrano in difesa, Jorginho e Allan a centrocampo, Mertens e Insigne in attacco.
La Spal si schiera con un 3-5-1-1 che mira solo a soffocare il palleggio degli azzurri, sperando di non prenderne abbastanza da tentare il colpo fortunato nel finale.

Formazioni ufficiali.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. A disposizione: Rafael, Sepe, Tonelli, Maggio, Zielinski, Machach, Rog, Diawara, Ounas. All. Sarri
SPAL (3-5-1-1): Meret; Salamon, Felipe, Vicari; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Grassi, Dramè; Kurtic, Antenucci. A disposizione: Gomis, Marchegiani, Simic, Bonazzoli, Floccari, Vaisanen, Schiavon, Vitale, Everton, Costa, Paloschi. All. Semplici

Pronti via e il Napoli sfiora subito il gol con Insigne (1'), che da dentro l'area prova un tiro a giro che si spegne di pochissimo a lato. Due minuti dopo azione fotocopia, il tiro di Lorenzo viene deviato e tocca il palo finendo poi tra le mani di Meret.
Al 5' però arriva il gol: Allan scambia con Mertens e scatta, Mertens dà profondo per Callejon che subito fa sponda per Allan, il brasiliano controlla e da 5 metri infilza Meret nell'angolino, 1-0.

Sbloccato il match, il Napoli continua a martellare e al 9' Callejon al volo da pochi passi spara dritto su Meret. Due minuti dopo addirittura è Koulibaly che si sgancia dalle retrovie, e dopo un triangolo con Mertens spara di poco a lato da fuori area. Al 17' ci prova anche Hamsik da lontano, palla alta. Al 29' Mertens entra in area centralmente ma poi colpisce in pieno Felipe. Trenta secondi dopo Hamsik, sempre dal limite, in girata manda alto.



Talmente tanto è il dominio azzurro, che Sarri si arrabbia in panchina per la poca cattiveria nel cercare il raddoppio (ed effettivamente cerchiamo troppo il tocchetto di fino). Ancora di più quando al 43' una botta da fuori di Viviani chiama Reina alla prima parata del suo match.
Il campanellino d'allarme scuote gli azzurri, che un minuto dopo rispondono con una botta di Hamsik dal limite che costringe Meret alla respinta in tuffo.

Nella ripresa continua il monologo azzurro, che però non porta granché visto che la Spal è tutta dietro e il campo bagnatissimo rende ancor più complicato il dialogo nello stretto. Il primo tiro arriva al 58', quando Jorginho ruba palla e innesca Mertens, che da posizione defilata impegna Meret.

Al 18' entra in ballo il VAR, che annulla il raddoppio azzurro. Allan ruba palla a centrocampo, Hamsik innesca Mertens ma dopo un rimpallo la sfera arriva ad Allan che anziché tirare fa un assist a pallonetto per Marek che di testa insacca. Dopo un minuto però la gioia viene smorzata dalla tecnologia.
Al danno si aggiunge la beffa, perché per via dell'esultanza Hamsik viene ammonito, e quella resta malgrado il VAR.
Sarri al 69' toglie dal campo proprio il capitano, per inserire Zielinski.

La palla buona per il raddoppio capita anche ad Albiol, che al 73' riceve tutto solo verso il vertice dell'area di rigore, e prova il tiro al volo di piatto colpendo malissimo.

All'ingresso nell'ultimo quarto d'ora, Semplici inserisce la seconda punta (Floccari) e prova a sbottonare un po' la squadra che fin lì aveva fatto solo barricate. Questo consente al Napoli di beneficiare di qualche spazio in più là davanti.
Al primo che si apre, Mertens si guadagna una punizione da posizione centrale che poi spedisce di un pelo lontana dall'incrocio (77'). Al secondo che si apre (80') Insigne fa una serpentina in area e in caduta tira sfiorando il palo.

All'85' entra anche Rog, esce Callejon. Al 90' Diawara prende il posto di Jorginho mentre la lavagnetta luminosa segnala 5 minuti di recupero a causa del VAR, che però Gavillucci allunga di altri 30 secondi. Dopo 95 minuti e con molti più patemi di quanto non dicano le statistiche (2 soli tiri della Spal), il Napoli si Avanti un altro...


RISULTATI
17.05
Genoa
Atalanta
2 - 3
18.05
Juventus
Udinese
2 - 0
18.05
Inter
Lazio
2 - 2
18.05
Fiorentina
Bologna
3 - 2
18.05
Lecce
Torino
1 - 0
18.05
Roma
Milan
3 - 1
18.05
Cagliari
Venezia
3 - 0
18.05
Verona
Como
1 - 1
18.05
Parma
NAPOLI
0 - 0
18.05
Monza
Empoli
1 - 3
CLASSIFICA
1
NAPOLI
79
2
Inter
78
3
Atalanta
74
4
Juventus
67
5
Roma
66
6
Lazio
65
7
Fiorentina
62
8
Bologna
62
9
Milan
60
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
38
14
Cagliari
36
15
Verona
34
16
Parma
33
17
Empoli
31
18
Lecce
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO
25.05
Empoli
Verona
25.05
Lazio
Lecce
25.05
Bologna
Genoa
25.05
Milan
Monza
25.05
Como
Inter
25.05
Udinese
Fiorentina
25.05
Atalanta
Parma
25.05
Venezia
Juventus
25.05
Torino
Roma
25.05
NAPOLI
Cagliari