Maggio 6.5: Corre su e giù come se avesse 20 anni. Qualche difficoltà ogni tanto negli uno contro uno e nel palleggio, ma fa la sua parte.
Albiol 6.5: Almeno due chiusure importanti. Per il resto sgomita e imposta.
Tonelli 6.5: Ruvido quanto basta. Sfiora un autogol nel primo tempo, fa una chiusura provvidenziale nella ripresa. Nei duelli aerei si fa rispettare. Nel finale prova a diventare l'eroe della nottata.
Allan 7: Ancora una volta è il migliore. Ingaggia duelli con tutti e viene fuori come un toro nell'azione del raddoppio.
Diawara 6: Nulla di eccezionale, ma almeno stavolta rimane concentrato per tutto il tempo che resta in campo. Dopo 70' inizia ad annaspare e rientra poco.
Hamsik 6: Il gioco azzurro passa quasi tutti dai suoi piedi. Parte forte, poi piano piano va calando. Un paio di volte la palla buona capita sui suoi piedi (o quasi) ma non sfrutta.
Zielinski 6.5: Si adatta anche a esterno destro per necessità. Il primo spunto pericoloso è il suo, che mette Mertens (e poi Hamsik9 in condizioni di battere a rete. Segue come un falco l'azione che poi lo porta al gol. Va a sprazzi.
Insigne 7: Determinante in occasione del primo gol, poi segnerà il secondo. Per il resto del match prova a inventare me spesso se ne trova 2 o anche 3 addosso. Prova di carattere.
ENTRATI
Callejon 7: Entra e incide. Prima un quasi assist per Mertens, poi l'assist per Insigne e in extremis un tiro che va fuori.
Hysaj sv
Jorginho sv
ALLENATORE
Sarri 7: Siamo fuori dopo aver sfiorato un'impresa. Solo il tempo ci dirà se la "scelta inconscia" è stata saggia oppure no. Per adesso ci siamo levati qualche schiaffo e qualche critica di dosso. Il suo Napoli dimostra che quando c'è con la testa, anche se giocano Tonelli, Maggio, Diawara e non c'è Callejon si può andare a vincere contro una delle migliori squadre tedesche.
di Stefano Mastronardi
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