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MANITA AZZURRA al Cagliari (0-5). Il Napoli straripa e va a + 4 sulla Juve

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Avanti un altro. Il Napoli dimostra di sapersi tener lontano da chiacchiere e calcoli, va a Cagliari e si prende altri 3 punti. Siamo a +4 sulla Juve, veniamo da 10 vittorie consecutive e adesso pensiamo alla Roma. Il successo in Sardegna (senza tifosi al seguito) è stato più complesso di quanto non dica il punteggio, perché fino alla mezz'ora i sardi hanno creato non pochi grattacapi alla difesa azzurra. Dopo il gol di Callejon però è stato un monologo azzurro.

Sarri per la sfida con i sardi recupera Mario Rui e si affida a quello che ormai è l'11 titolare, quello più completo e affidabile. Prima da azzurro per Milic che va in panchina, dove non ci sono ne' Chiriches (ancora infortunato) ne' Milik (che forse sarà convocato con la Roma).
Diego Lopez è alle prese con diversi problemi, visto che deve rinunciare a Pisacane, Cigarini e Farias.

FORMAZIONE UFFICIALE
CAGLIARI (3-5-2): Cragno, Romagna, Ceppitelli, Castan, Faragò, Barella, Padoin, Joao Pedro, Lykogiannis, Han, Pavoletti. All.: Diego Lopez
NAPOLI (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All.: Sarri

Il Napoli impiega 3 minuti a costruire la prima grossa occasione, dopo un recupero palla a centrocampo. Alla fine è Callejon a provarci al volo, ma il suo è a metà fra un tiro e un cross e si spegne sul fondo.
Sessanta secondi dopo Allan con un pallonetto mette Insigne davanti a portiere, ma Lorenzo sbuccia il tiro che diventa comoda presa per Cragno.

Al 6' però c'è la prima grossa occasione anche per il Cagliari: Ahn va via sulla destra e crossa in mezzo, Pavoletti brucia Albiol sul tempo e calcia di piatto al volo, ma Reina blocca in tuffo sulla sua destra. La scena si ripete 3 minuti dopo, stavolta Pavoletti ci va di testa ma la palla è facile preda di Reina.

Al 14' clamorosa occasione sciupata da Mertens, che calcia da 3 metri e spara a lato. Clamoroso l'errore, ma pure il fatto che il VAR non intervenga per sanzionare la evidentissima trattenuta in area di Lykogiannis a danno di Dries.



Dal possibile vantaggio al rischio (18'): Pavoletti imbuca per Ahn che si presenta solo davanti a Reina ma Pepe è bravo a uscire e opporsi col corpo, la palla però finisce a Pavoletti che tenta subito il pallonetto che fortunatamente si spegne alto.

Passano 2 minuti ed è di nuovo Napoli: cross di Callejon al centro, Mertens prova la deviazione volante ma spedisce di un soffio a lato. Lo stesso Mertens ci riprova al 27', ma il tiro stavolta è molto fiacco.
Il gol però è rinviato di poco. Al 28' infatti il Napoli la sblocca: Allan sradica palla a Padoin, va via come una furia sulla destra e poi crossa basso per l'accorrente Callejon, che di prima infilza Cragno in diagonale, 0-1.



Rischio al 38'. Cross sempre dalla destra di Faragò, la palla viene respinta dalla difesa e finisce sui piedi di Padoin, il cui tiro viene ribattuto dalla difesa azzurra.

Scampato il pericolo, il Napoli si riporta nella metà campo rossoblù e al 42' affonda di nuovo il colpo. Lunga e caparbia azione di Hysaj sulla destra, l'albanese crossa due volte di fila, e sul secondo filtrante ci mette il piede Mertens che insacca, 0-2.

Prima che finisca il primo tempo, gli azzurri hanno un'altra occasione: scambio veloce Insigne-Mertens, pallone di ritorno per Lorenzo che colpisce da pochi metri ma Cragno respinge.

Quando comincia la ripresa, c'è più Napoli che Cagliari. Al 4' Mertens viene lanciato a rete da Insigne ma Ceppitelli lo ferma proprio mentre sta per calciare in porta. Lo stesso succede a Callejon (sempre lanciato da Insigne) un minuto dopo.
La misura del dominion azzurro la dà un dato: Reina tocca palla per la prima volta al 56', ed è un retropassaggio.

Al 15' arriva il tris: Hamsik dà il via all'azione, Insigne scappa sulla sinistra e poi serve il capitano al limite, botta di prima intenzione sotto la traversa: 0-3!

Sarri cambia(63'): fuori Mertens, dentro Zielinski. Al 65' c'è da fare anche per Reina, che alza in angolo una punizione di Lykogiannis. Ma è un lampo rossoblù in un quadro tutto azzurro.

Al 70' ecco il poker: Insigne si guadagna un rigore (mani di Castan) e lo trasforma con forza e precisione, 0-4. Lorenzo non segnava dal 23 dicembre.
Esce Hysaj, entra Maggio. Poi esce Jorginho ed entra Diawara.

Cambiano gli uomini, ma non il copione. Mario Rui e Callejon vanno vicinissimi alla cinquina. Che arriva comunque al 90', quando Mario Rui fa il fenomeno su punizione e insacca con Cragno immobile.
Manita azzurra, siamo a +4 sulla Juve.


RISULTATI
09.05
Milan
Bologna
3 - 1
11.05
Lazio
Juventus
-
11.05
Empoli
Parma
-
11.05
Como
Cagliari
-
11.05
Venezia
Fiorentina
-
11.05
Atalanta
Roma
-
11.05
Verona
Lecce
-
11.05
Udinese
Monza
-
11.05
Torino
Inter
-
11.05
NAPOLI
Genoa
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
77
2
Inter
74
3
Atalanta
68
4
Juventus
63
5
Roma
63
6
Lazio
63
7
Bologna
62
8
Milan
60
9
Fiorentina
59
10
Como
45
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
37
14
Cagliari
33
15
Parma
32
16
Verona
32
17
Lecce
27
18
Venezia
26
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
18.05
Inter
Lazio
18.05
Juventus
Udinese
18.05
Fiorentina
Bologna
18.05
Lecce
Torino
18.05
Genoa
Atalanta
18.05
Roma
Milan
18.05
Cagliari
Venezia
18.05
Verona
Como
18.05
Parma
NAPOLI
18.05
Monza
Empoli