sarri_intervista.jpg

Sarri: «Un gol e due pali, con questo Genoa è già tanto. Poco brillanti? Ma se corriamo più di tutti!»

Scritto da -

Il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha parlato dopo il successo contro il Genoa. «Non ci importava nulla di quel che ha fatto la Juve, piuttosto ci interessava tornare a vincere dopo 2 partite che non ci riusciva. Sapevamo che contro il Genoa sarebbe stata una sfida durissima perché loro si chiudono bene e ripartono meglio, per cui aver vinto concedendo poco e dopo aver preso due pali oltre a un salvataggio sulla linea è una cosa importante visto che loro in trasferta non concedono nulla. C’è voluta tanta pazienza».

«Poco brillanti? Non mi pare, in settimana ho visto i dati del campionato italiano e siamo quelli che corrono di più e hanno più accelerazioni. Se siamo parsi poco brillanti è merito del Genoa che ci ha chiuso gli spazi. Loro sono una delle poche squadre in Europa che prende pochi gol in trasferta, ha fatto ultimamente tanti risultati».

«Scudetto? Non cambia nulla, se non essere contenti di tenere ancora vivo un campionato che negli ultimi 6 anni a questo punto era già morto. Siamo nettamente sopra quello che pensavamo di essere. Questo gruppo ha la seconda miglior prestazione della storia del Napoli. La classifica mi fa effetto? Sì... perché non sono più primo. I favoriti sono loro indubbiamente».

«Siamo padroni del nostro destino? E' difficile dirlo, se fosse per me andiamo fino al palazzo a prendere il potere, ma è dura... Sentiamo pressione per questo finale di stagione? Io personalmente da un pezzo che non la misuro (ride, ndr). Vedendo i ragazzi in allenamento comunque non mi sembra che sentano pressione».

«All'inizio siamo entrati in campo con poca concentrazione in fase difensiva, ma un paio di azioni del Genoa ci hanno fatto tornare con i piedi per terra. Stavolta è stato un bene giocare dopo la Juventus? ...lo abbiamo fatto nove volte di seguito, e siccome la Juve ne vince 9 su 10 quindi per il 90% delle volte è stata avvantaggiata a giocare prima».

«Hamsik? Ha detto di aver avuto un fastidio al flessore. L'entità dovremo vederla nei prossimi giorni. Credo che partirà per la Nazionale ma poi tornerà subito a casa perché non credo sia in condizione di giocare».

«Situazione Reina? Conosco Reina portiere e uomo, sarà il mio portiere fino a giugno sicuramente e sono sicuro che darà il massimo»

Su Albiol: «Vederlo segnare è una soddisfazione, ma sarebbe più grande se segnassi io... lì sarebbe un'emozione feroce. A parte gli scherzi sono contento per Albiol, lo considero un sottovalutato che sta facendo un campionato straordinario».

«La sosta? Non è mica tanto una sosta visto che abbiamo dieci o quindici giocatori in giro per il mondo. I giocatori non si riposano, anzi è più stancante per via dei viaggi».

Sulle polemiche dopo la battuta a Titti Improta: "Mi hanno trattato come il mostro di Firenze".

Sull'accoglienza dei tifosi: «Entrare al San Paolo è sempre emozionante, vedere poi una parte della tifoseria che ti fà un tributo di questo tipo è un'emozione forte. Li ringrazio e li ringrazierà sempre».


RISULTATI
14.01
Inter
Lecce
-
14.01
NAPOLI
Parma
-
15.01
Verona
Bologna
-
15.01
Como
Milan
-
20.12
Juventus
Roma
2 - 1
20.12
Lazio
Cremonese
0 - 0
21.12
Cagliari
Pisa
2 - 2
21.12
Fiorentina
Udinese
5 - 1
21.12
Genoa
Atalanta
0 - 1
21.12
Sassuolo
Torino
0 - 1
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
29
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
23
9
Atalanta
22
10
Sassuolo
21
11
Cremonese
21
12
Udinese
21
13
Torino
20
14
Lecce
16
15
Cagliari
15
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
11
20
Fiorentina
9
PROSSIMO TURNO
27.12
Parma
Fiorentina
27.12
Udinese
Lazio
27.12
Torino
Cagliari
27.12
Lecce
Como
27.12
Pisa
Juventus
28.12
Milan
Verona
28.12
Cremonese
NAPOLI
28.12
Bologna
Sassuolo
28.12
Atalanta
Inter
29.12
Roma
Genoa