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Sarri: «Milik? Guarito, ma non ancora pronto. Col Pescara dovermo essere umili. Maradona? Lo aspettiamo al San Paolo»

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Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Pescara, in programma domani pomeriggio al San Paolo. «Domani dobbiamo stare attenti, perché il Pescara è la squadra che ci ha messo più in difficoltà durante la stagione. E non soltanto noi. Ricordate Roma-Pescara? Ecco, allora capite che è molto complicata. Loro non hanno raccolto quanto meritano, ecco perché domani occorre umiltà».

Su Milik. «Ritorno? In questo momento possiamo fare solo considerazioni teoriche, perché Milik è guarito ma dovrà diventare agonisticamente efficiente, e questo richiede tempo. Vedremo in quanto tempo riuscirà a mettersi al pari dei compagni. Però siamo contenti che sia qui, anche perché lui è stato bravo e professionale nel cammino di recupero. La speranza è che possa essere in campo in tempi contenuti».

Il ritorno di Maradona a Napoli. «Per come la vedo io l'emozione di rivederlo in campo al San Paolo è molto più grossa che vederlo al teatro. Lui sta bene in uno stadio. Credo che si possa dire che lui ha le chiavi del San Paolo, è il proprietario legittimo. Poi sta a lui sceglierà se venire o meno, per noi sarebbe emozionante».

Uno sguardo indietro alla sfida con lo Spezia: «Abbiamo cambiato tanti giocatori, però siamo rimasti gli stessi sia nei pregi che nei difetti. Dobbiamo ancora lavorare sui momenti di blackout che abbiamo, perché pochi minuti rischiano di mettere a repentaglio partite sotto controllo».

Il futuro del Napoli. «Non so dove saremo tra 10 anni, però è vero che la squadra ha tanti giovani e altri giocatori esperti. Teoricamente si può avviare un ciclo di qualche anno di buon livello, poi dipende anche da altri fattori».
«Riguardo un futuro prossimo invece, penso che dobbiamo guardare partita per partita e dare il 101% che sarebbe straordinario. Poi dove possiamo arrivare dipende da cosa corrisponde il nostro 101%».

Sulla questione del centravanti. «Domani riavremo Mertens e potrà giocare Pavoletti. Però quest'ultimo è fermo da un po' ed ha bisogno di fare altri allenamenti. Per ora può fare degli spezzoni. Facciamolo allenare, non è giusto dargli responsabilità: se le prenderà quando sarà il momento e sarà pronto. E' un ragazzo di grande professionalità e voglia, entrerà bene nel gruppo. Poi c'è Gabbiadini... Per me non è cambiato niente rispetto a quattro giorni fa, è tenuto in considerazione come gli altri».

Sulle condizioni di Chiriches e Strinic. «Vlad ha qualche fastidio, vediamo oggi. Strinic ha avuto solo un inizio di crampi».

Sogni dei tifosi. «Loro hanno il diritto di sognare. Se parliamo di di forza numerica siamo la quinta forza del campionato, però non è detto che vogliamo arrivare quinti. In Champions siamo la Cenerentola, ma non è detto che vogliamo esserlo. E poi c'è la Coppa Italia. Tra realtà e sogno bisogna avere la consapevolezza di dare tutto».



RISULTATI
06.12
Inter
Como
4 - 0
06.12
Sassuolo
Fiorentina
3 - 1
06.12
Verona
Atalanta
3 - 1
07.12
Cremonese
Lecce
2 - 0
07.12
Cagliari
Roma
1 - 0
07.12
Lazio
Bologna
1 - 1
07.12
NAPOLI
Juventus
2 - 1
08.12
Pisa
Parma
0 - 1
08.12
Udinese
Genoa
1 - 2
08.12
Torino
Milan
2 - 3
CLASSIFICA
1
Milan
31
2
NAPOLI
31
3
Inter
30
4
Roma
27
5
Bologna
25
6
Como
24
7
Juventus
23
8
Sassuolo
20
9
Cremonese
20
10
Lazio
19
11
Udinese
18
12
Atalanta
16
13
Cagliari
14
14
Genoa
14
15
Parma
14
16
Torino
14
17
Lecce
13
18
Pisa
10
19
Verona
9
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
12.12
Lecce
Pisa
13.12
Torino
Cremonese
13.12
Parma
Lazio
13.12
Atalanta
Cagliari
14.12
Milan
Sassuolo
14.12
Udinese
NAPOLI
14.12
Genoa
Inter
14.12
Fiorentina
Verona
14.12
Bologna
Juventus
15.12
Roma
Como