delaurentiis_intervista.jpg

De Laurentiis: «Napoli e Bari sono due cose diverse. Striscioni a Napoli? Non mi interessano i dissidenti»

Scritto da -

Il presidente De Laurentiis ha tenuto il suo primo appuntamento pubblico da proprietario (tramite FilmAuro) del Bari. «Cosa mi ha spinto a comprare il Bari? Amo la città di Bari, quando ho pensato di comprare una società all'estero...mi sono detto: ma perchè non fare una squadra del Sud? Ho già il Napoli, ma se avessi anche un'altra squadra si concretizzerebbe questo percorso sudista anche politicamente. Dovete stare tranquilli, il Bari non sarà mai una appendice del Napoli. Per fugare questa possibile paura, ho convinto in due giorni di grandi discussioni mio figlio Luigi, che non si è mai interessato di calcio, interessarsi del Bari per evitare qualsiasi dubbio su decisioni a favore di una o dell'altra squadra. Il Sud secondo me ha potenzialità inespresse, ci sono le pepite d'oro sottoterra e nessuno ha voglia di tirarle fuori».

«Striscioni di contestazione a Napoli? Tramite la Nielsen ho avuto uno studio sulla tifoseria del Napoli: è risultato che i tifosi veri del Napoli sono quaranta milioni, i sostenitori sono 120 milioni. Non posso preoccuparmi dei dissidenti che vorrebbero non condividere, da quando sono arrivato, le modalità di lavoro. Hanno un concetto di possesso del club che si è modificato negli anni: non voglio ribattere, ma vorrei parlare con alcune persone del ministero degli Interni che sanno le condizioni all'interno dello stadio San Paolo. Magari anche qualche uomo politico vuole certi striscioni...»

«Grazie città di Bari per la fiducia che mi avete accordato. Sono stato informato della situazione del Bari a Dimaro, ho sentito il sindaco col quale non ho avuto un grandissimo rapporto inizialmente. Mi cercano, mi invitano e poi non si fanno trovare. Non rispondevano per ore, mi dicevano di avere pazienza. Dopo uno scazzo iniziale, ci siamo intesi ed abbiamo fatto una proposta seria trovandoci d'accordo. Ho detto 'guarda non posso fare una commistione tra Napoli e Bari: il Bari è il Bari e ha la sua rispettabilissima storia, il Napoli ha un'altra sua storia e rappresenta il territorio da cui provengo».

«Il calcio in Puglia è una rosa rara, bisogna lavorare per riportarlo in Serie A non tramite il solito calcio, bensì una visione moderna del calcio provando a cambiare le regole del gioco. Il calcio è come la Livella di Totò, ci accomuna tutti».

«Squadre B? Soltanto un assist fatto alla Juventus, che così può piazzare i 45 giocatori che ha in più. Sono contrario, io volevo fare l'Under 23: aboliamo la Primavera, peraltro stavo retrocedendo se non fosse stato per lo spostamento di Adam Ounas. Se ho trenta giocatori, sicuro alcuni di questi potrebbero giocare nell'Under 23. I vari Rog, Diawara... non mi fate bestemmiare, se penso all'anno scorso mi vengono i malumori. Non mi si sarebbe patrimonialmente svalutati, chi non gioca cala di capacità reattiva e psicologica: si sente inadeguato».

Sui programmi per il Bari. «Dovremo cercare di ritornare in Serie A in modo molto rapido, anche per cercare di cambiare le regole che non permettono due proprietà in Serie A. Abbiamo dei competitor che non ci vedono di buon'occhio per via della nostra possibile risalita. Reja e direttore sportivo? Questa mattina erano tutti incazzati con me, alle 6.45 non ho resistito e ho iniziato a svegliare Giuntoli, Sacchi e tanti altri. Li vorrei da consigliori, e ho già trovato il nome per il vivaio: Filippo Galli, ex Milan. Ci vedremo tutta la nostra cultura acquisita per fare il massimo, sempre svincolati dal concetto Napoli. Sono l'unico presidente al mondo che si fa cedere i diritti di immagine dai calciatori, in Serie D essendo non professionisti...uno ha un limite e non può pagare più di 28mila euro e rotti di stipendio a calciatore. Con i diritti di immagine, noi possiamo implementare e convincere giocatori a giocare a Bari e poter fare certi tipi di discorsi».



RISULTATI
09.05
Milan
Bologna
3 - 1
11.05
Lazio
Juventus
-
11.05
Empoli
Parma
-
11.05
Como
Cagliari
-
11.05
Venezia
Fiorentina
-
11.05
Atalanta
Roma
-
11.05
Verona
Lecce
-
11.05
Udinese
Monza
-
11.05
Torino
Inter
-
11.05
NAPOLI
Genoa
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
77
2
Inter
74
3
Atalanta
68
4
Juventus
63
5
Roma
63
6
Lazio
63
7
Bologna
62
8
Milan
60
9
Fiorentina
59
10
Como
45
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
37
14
Cagliari
33
15
Parma
32
16
Verona
32
17
Lecce
27
18
Venezia
26
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
18.05
Inter
Lazio
18.05
Juventus
Udinese
18.05
Fiorentina
Bologna
18.05
Lecce
Torino
18.05
Genoa
Atalanta
18.05
Roma
Milan
18.05
Cagliari
Venezia
18.05
Verona
Como
18.05
Parma
NAPOLI
18.05
Monza
Empoli