«Ancelotti quando era un giocatore aveva caratteristiche simile alle mie, uno che non molla mai. Da allenatore mi ha sempre sorpreso la sua semplicità . Sembrava Nello Rocco: amava cazzeggiare con noi giocatori, mangiarsi il salame con noi, non raccontava mai bugie ed è sempre stato coerente. Anche grazie alla sua semplicità che tutti parlano bene di lui. E’ stato un maestro, lui ci ha fatto fare il salto di qualità . Rispetto a lui io devo ancora mangiarne di pasta asciutta, però domani speriamo di far bene e portare punti a casa».
«Higuain? Solo lui non vince nessuna partita, abbiamo bisogno del collettivo. Sicuramente è tra i 10 giocatori più forti al mondo e può darci tanto, ma dobbiamo lavorare insieme. Dobbiamo dare più palloni possibili a Gonzalo e poi difendere senza concedere nulla. Mi aspetto un Milan di grande personalità , alla prima difficoltà non voglio vedere che la squadra si abbassa. Dobbiamo lavorare bene tutti uniti e pronti a dare pressione».
Su Reina. «Pepe può essere utilissimo per Donnarumma... già ora Gigio è un portiere diverso da 20 giorni. Deve fare copia e incolla da Reina, che è un uomo incredibile e straordinario, un professionista esemplare. Avrà anche Pepe le sue occasioni, è incredibile».
Scudetto? «Le avversarie si sono rinforzate tanto . Inter e Roma hanno fatto tanto, la Lazio pure qualcosina. Il Napoli ha fatto qualcosa ma aveva già una squadra di 91 punti. La Juventus è avanti a tutte, ha una base molto importante e hanno preso il giocatore più forte al mondo insieme a Messi. Il campionato italiano si è rafforzato tantissimo, con l'arrivo di questi campioni possiamo far divertire la gente».