PAGELLE Napoli-Milan 3-2. Zielinski il migliore assieme ad Allan. Luperto e Diawara sono mosse che ripagano

Ospina 6: E' sembrato di rivedere Reina, che spesso senza grandi colpe beccava un gol ad ogni tiro. Bene con i piedi.
Hysaj 6: La generosità e i polmoni non si discutono, però in difesa per un tempo è leggerino e in attacco non crossa ne' sfonda. Nella ripresa cresce.
Albiol 6.5: Aggredisce Higuain come fosse un'amante focosa. Gli sta addosso, si appiccica, lo abbraccia e se serve lo stende.
Koulibaly 6.5: Un paio di cavolate, ma per il resto non fa passare nessuno. Salta sulle spalle di tutti quando arrivano palloni lunghi.
Mario Rui 6.5: Fisicamente è in gran forma e accompagna tanto la manovra offensiva. I cross però sono spesso bassi e sbagliati. Un paio di leggerezze là dietro, ma anche un bel po' di battaglie vinte.

Allan 7.5: Non si ferma un minuto. Sfiora il gol in avvio, poi si dedica a un pressing asfissiante con tantissime palle rubate. Prestazione mostruosa.
Hamsik 6: Fà le cose essenziali per evitare di andare fuori copione. Dovrebbe essere il regista dello spartito, ma finché gli altri non lo impareranno anche lui andrà in difficoltà.
Zielinski 7.5: Finché non scaglia il tiro dell'1-2 era assolutamente inconsistente (peraltro avrebbe dovuto coprire lui e non Insigne sull'inserimento di Calabria). Poi cambia completamente la storia della serata.

Callejon 6.5: Nel primo tempo le due occasioni migliori passano tra i suoi piedi: prima un assist non sfruttato da Allan, poi un tiro che sfiora il palo. Nella ripresa recita il ruolo di attore non protagonista nel primo gol azzurro, ma nel finale consegna la sua esperienza alla difesa della vittoria.
Milik 6: Un tiro a fine primo tempo e stop. Ma recupera con ferocia il pallone da cui nasce il 2-2.
Insigne 6: Spento e impreciso nel primo tempo, cresce assieme al Napoli. Sul gol di Calabria è in ritardo (ma non era lui a dover coprire), poi sfiora la rete per tre volte.

ENTRATI
Diawara 6.5: Entra quando servono anche i suoi muscoli e Hamsik non ha più fiato. Dà il via al gol partita con la verticalizzazione che porta al 3-2.
Mertens 6.5: Entra per dare un aiuto a Milik che soffriva di solitudine. Piazza la zampata del 3-2 e sfiora pure il poker.
Luperto 6.5: Ci fosse stato Sarri, con l'infortunio di Mario Rui sarebbe stato spostato Hysaj a sinistra e dentro Malcuit dall'altra parte. Ancelotti invece gli dà fiducia e lo butta dentro. Fiducia ripagatissima.

ALLENATORE
Ancelotti 7.5: Cambia pelle al Napoli passando al 4-4-2 e la vince. Butta dentro Luperto, stava per far lo stesso con Ounas. Situazioni che qualche mese fa non avremmo mai visto. Il Napoli è ancora un work in progress, ma promette molto bene.

di Stefano Mastronardi