Sembra quasi che adesso Hamsik sia diventato un punto debole per il Napoli. E spesso chi lo critica in quel ruolo appena pochi mesi fa diceva l'esatto opposto: "meglio regista che mezzala". Oggi invece, dopo 45 giorni di lavoro, si sparano sentenze frettolose.
Per rinfrescare la memoria a un po' di critici di professione, ricordiamo quello che un paio di anni fa disse Gattuso a proposito di Pirlo (non un pincopallo qualsiasi): «Era il 2001/02 e
da un paio di mesi che il mister lo provava così in allenamento, non è stata una cosa improvvisa. Quando Andrea è stato pronto, Ancelotti lo ha messo anche in partita in quel ruolo,
non è stata un’intuizione del momento, ma c’è stato tanto lavoro dietro. A lui piaceva giocare corto, ma anche lanciare, basta vedere quanto lo ha fatto con la Juve di Conte, stava là a pennellare e sbagliava poco». (intervista a Radio24)
Per ricostruire ancora meglio i fatti, ricordiamo che nel 2001/2002 Ancelotti subentrò a Terim sulla panchina rossonera. Pirlo iniziò ad essere utilizzato davanti alla difesa - su sua precisa richiesta (fu Mazzone a provarlo per primo in quel ruolo) - ma fece poche partite visto che c'era Albertini titolare, e con risultati non sempre brillanti. Ma crebbe piano piano e nella parte finale cominciò a insidiare il posto di Albertini.
L'anno dopo divenne titolare inamovibile... e il Milan di Ancelotti cominciò a volare con lui.