psg-napoli-2-2-insigne-1.jpg

Il NAPOLI strappa APPLAUSI, Di Maria salva il PSG al 93' (2-2). Ma al San Paolo avremo un match point

Scritto da -

E' un pari che sa di beffa, beccato al 93'. Ma è un pari che al San Paolo concede al Napoli quasi un match point contro il PSG. Se vinciamo, ci portiamo a +4 e a quel punto basterà ripetersi con la Stella Rossa (sempre al San Paolo) per volare agli ottavi aritmeticamente.

Al di là di calcoli e numeri, questa serata rimarrà nella storia del Napoli. Perché per la prima volta siamo andati su uno dei campi più difficili che ci siano, e lo abbiamo fatto con la testa alta e la sfacciataggine di chi dice "Siete bravi, ma pure noi".

Per la sfida con i parigini, Ancelotti ripropone più o meno la squadra vista col Liverpool. Maksimovic fa da "falso" terzino, mentre Fabian Ruiz è l'esterno sinistro del centrocampo formato anche da Callejon, Allan e Hamsik. In attacco la coppia Insigne-Mertens.
Nel PSG la nota rilevante è l'assenza di Thiago Silva, mentre ci sono regolarmente sia Di Maria che Verratti.

FORMAZIONI
PSG (4-2-3-1): Areola; Meunier, Kimpembe, Marquinhos, Bernat; Verratti, Rabiot, Di Maria; Mbappé, Cavani, Neymar. A disp: Cibois, Kehrer, Choupo-Moting, Draxler, Nkunku, Diaby, Nsoki. All. Tuchel
Napoli (4-4-2): Ospina; Makimovic, Koulibaly, Albiol, Mario Rui, Allan, Fabian, Hamsik, Callejon; Mertens, Insigne. A disp: Subs: Karnezis, Malcuit, Hysaj, Rog, Milik, Zielinski, Diawara. All Ancelotti

"Vogliamo mostrare ciò che sappiamo fare", aveva detto Ancelotti alla vigilia. Chi assiste al primo tempo degli azzurri resta a bocca aperta. Il Napoli impiega 10 minuti a prendere le misure al poker di attaccanti del PSG, ma poi prende il controllo del centrocampo e gioca con disinvoltura come se di fronte ci fosse una squadretta qualunque. Allan morde tutto e tutti, Hamsik governa il gioco da regista navigato e Mertens e Insigne scappano via da tutte le parti senza dare riferimenti.

Gli azzurri tremano soltanto due volte nel primo tempo, quando (17') su ripartenza è Cavani a impegnare Ospina, e quando sempre su ripartenza Mbappé scappa via e in diagonale impegna ancora il colombiano.

Chi trema più volte invece sono i parigini. Al 23' soltanto la traversa ferma il tiro di Mertens, una fotocopia di quel che era successo contro il Liverpool. Al 25' una trame tutta in velocità consente la botta da fuori area di Callejon, blocca Areola.
Il gol di Insigne è il giusto premio per un dominio tattico. E' il 29' quando Callejon imbuca in profondità per Lorenzo che bruca alle spalle il difensore e poi con un cucchiaio batte Areola, 0-1.

Pensi che il PSG possa reagire, e invece è solo Napoli. Insigne (36') è precipitoso nel tirare al volo su una palla centrale di Mertens, poi al 46' spara fuori con un tiro a giro dentro l'area.
Al fischio finale del primo tempo, lo stadio fischia il PSG. Annichilito dal Napoli.



Nella ripresa il PSG cambia, Kehrer prende il posto di Bernat e passano ad una specie di 3-4-1-2. Il Napoli cambia a sua volta (4-2-3-1) ed è costretto a rinunciare a Insigne per una botta al petto. Entra Zielinski.

La reazione dei transalpini produce un tiro di Neyamr che Ospina respinge in tuffo (50'). Poco dopo zuccata di Meunier che ancora Ospina alza in angolo.

I 5 minuti dal 56' al 61' sono cruciali. Il Napoli sciupa due occasione per raddoppiare, con Hamsik (dopo un gran velo di Callejon), e con Mertens che impegna Areaola. Ma al 61' una ripartenza del PSG mette in condizione Meunier di crossare, Mario Rui entra in scivolata e infilza Ospina preso in contropiede, 1-1.



Il Napoli assorbe bene il colpo del pareggio, anche perché stranamente i francesi anziché caricare sulle ali dell'entusiasmo, sembrano quasi rilassarsi per il pericolo scampato.
E qui viene fuori l'altra faccia di un grande Napoli, che capisce di poter osare. E osa.

Mertens (66') e Fabian Ruiz (69') ci provano da fuori senza troppa convinzione, ma al 76' proprio Mertens vede un tiro di Ruiz sbattere su Marquinhos e di prima intenzione spara al volo nell'angolino per l'1-2.

Ospina salva subito il vantaggio su punizione dal limite di Neymar (81'), volando sotto la traversa. Ma anche Areola salva il PSG dal tris azzurro, deviando un colpo di testa di Mertens.
Esce Mertens, entra Milik (83'), che subito di testa anticipa un difensore su calco d'angolo ma mette di poco a lato.
Scorrono i minuti, entra pure Rog al posto di Callejon (87').

La beffa arriva al 93'. Di Maria prende palla al limite, si sposta un po' centralmente e lascia partire un tiro a giro che salva il PSG.
Ma adesso il Napoli ha la chance di chiudere i conti al San Paolo. Se vinciamo, a quel punto basterà ripetersi con la Stella Rossa per volare agli ottavi.


RISULTATI
09.05
Milan
Bologna
3 - 1
11.05
Lazio
Juventus
-
11.05
Empoli
Parma
-
11.05
Como
Cagliari
-
11.05
Venezia
Fiorentina
-
11.05
Atalanta
Roma
-
11.05
Verona
Lecce
-
11.05
Udinese
Monza
-
11.05
Torino
Inter
-
11.05
NAPOLI
Genoa
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
77
2
Inter
74
3
Atalanta
68
4
Juventus
63
5
Roma
63
6
Lazio
63
7
Bologna
62
8
Milan
60
9
Fiorentina
59
10
Como
45
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
37
14
Cagliari
33
15
Parma
32
16
Verona
32
17
Lecce
27
18
Venezia
26
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
18.05
Inter
Lazio
18.05
Juventus
Udinese
18.05
Fiorentina
Bologna
18.05
Lecce
Torino
18.05
Genoa
Atalanta
18.05
Roma
Milan
18.05
Cagliari
Venezia
18.05
Verona
Como
18.05
Parma
NAPOLI
18.05
Monza
Empoli