Hysaj 5: Si dimentica di Kouame sul gol dell'1-0. Errore gravissimo, che solo i 3 punti rendono meno amaro.
Albiol 6: Anche lui partecipa alla distrazione in occasione del gol genoano. Poi si riprende e nel finale si butta sul pallone inducendo Biraschi all'errore fatale.
Koulibaly 7.5: Se nel primo tempo non ne prendiamo altri è merito suo, che blocca almeno 3 o 4 contropiede genoani. Sul gol respinge lui palla due volte, e alla terza volta si incazza perché non può mica fare tutto lui. Si spinge pure all'attacco per suonare la carica. Nella ripresa lotta ancora, senza perdere mai un duello. Annulla Piatek.
Mario Rui 6.5: Paradossalmente fa peggio nel primo tempo, quando gioca su una fascia "pulita". Nella ripresa gioca su una fascia di terreno ignobile, ma dà battaglia e firma pure la punizione da cui nasce il gol.
Allan 6.5: Nel primo tempo partecipa alla pochezza collettiva degli azzurri. Nella ripresa il clima da battaglia lo esalta. Entra anche nell’azione del pari.
Hamsik 6: Tra i pochi a salvarsi nel primo tempo, mantenendo calma e lucidità. Nella ripresa si arrangia come può su quel campo.
Zielinski 4.5: Nel primo tempo sciupa due occasioni più o meno buone. Perde la palla che dà il via al gol genoano. Sfilaccia la squadra e fa incazzare Ancelotti. Molti continuano a vedere in lui un potenziale fuoriclasse. Forse lo è per 10 minuti... ogni 10 partite. E non basta mica.
Milik 4: Di fatto tocca un pallone solo, e Radu lo toglie dalla porta. Per il resto è assente, ma il guaio è che sembra assuefarsi all'idea di esserlo.
ENTRATI
Fabian Ruiz 8: Ci fa ridere chi lo definisce "cammellone", quasi con disprezzo. La partita la vinciamo con lui. Il gol è la cosa meno da applausi di tutto il match. L'unico che capisce come si deve giocare su un campo infame. Finisce con la maglia strappata.
Mertens 7: Il suo ingresso e quello di Ruiz cambiano la partita. Non è un caso che sia lui a fargli l'assist del pareggio. Lotta come un leone, pure sotto la pioggia.
Malcuit sv
ANCELOTTI
Ancelotti 6: Viene tradito dalle scelte iniziali, ma poi si fa sentire nell'intervallo e prende le contromisure giuste levando i polacchi di mezzo. Difficile dare un giudizio su una partita che comunque è stata falsata dal campo su cui è stata giocata. Diciamo che stavolta un bel po' di culo ha aiutato gli azzurri, altre volte no.
di Stefano Mastronardi
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