Come detto, la notizia più bella del giorno sono i grandi ritorni. Quello di Faouzi Ghoulam (2 assist), assente dal campo dal 29 ottobre 2017. Assieme a Faouzi c'è anche il debutto di Meret tra i pali. Ancelotti riserva altre sorprese: Luperto titolare al posto di Albiol (si posiziona a centro sinistra, con Koulibaly sul centro destra), Ounas e Zielinski esterni di centrocampo (scelte indovinate, visti i risultati), Milik centravanti assieme a Insigne.
NAPOLI (4-4-2): Meret, Hysaj, Luperto, Koulibaly, Ghoulam, Ounas, Allan, Hamsik, Zielinski, Insigne, Milik. A disp.: Ospina, Karnezis, Mario Rui, Maksimovic, Malcuit, Fabian, Rog, Diawara, Younes, Mertens, Callejon. All.: Ancelotti.
FROSINONE (3-4-1-2) : Sportiello, Goldaniga, Ariaudo, Capuano, Zampano, Chibsah, Maiello, Cassata, Beghetto, Campbell, Pinamonti. All. Longo
La lezione subita contro il Chievo è servita, perché il Napoli parte come un razzo e schiaccia il Frosinone nella sua metà campo. Gli azzurri raccolgono dopo 6 minuti i frutti: sugli sviluppi di un angolo Insigne allarga per Zielinski che dalla sinistra dell'area infilza Sportiello nell'angolino.
Il gol segnato sùbito rende poi tutto più semplice, perché il Napoli non ha difficoltà a dominare e perché il Frosinone resta chiuso sempre dietro.
L'unica traccia del Frosinone è al 29', quando un pallonetto di Maiello è comoda presa di Meret, alla sua prima "parata" con la maglia del Napoli.
Nella ripresa è ancora più imbarazzante la differenza tra azzurri e Frosinone. Il Napoli sfiora il tris con Insigne (2 volte), Milik e soprattutto Ghoulam, che centra la traversa su assist di Ounas (che scappa via quando vuole). Al 68' però il tris arriva: angolo di Ghoulam, testa di Milik sul primo palo e gol.
Subito dopo il tris l'altra bella notizia del giorno: entra Younes (per Ounas). Poi entrano pure Rog e Diawara. All'85' altro assist di Ghoulam, e gol di Milik, 4-0.
E ora tutti a Liverpool.