«Ordine a Milik di tirare? No, ci sono delle gerarchie e da quella posizione toccava ad Arek. In allenamento è bravo a batterle da lì. Mertens e Insigne sono più efficaci dall'altro lato. Non dovevano esserci malintesi. Mi fa piacere per Milik perché è un ragazzo serio che sa gestire bene anche i momenti più complicati».
«La reazione dopo Anfield? La squadra già mi aveva dimostrato di aver reagito, non mi serviva questa partita per capirlo. La delusione c'era ed chiaro, ma si va avanti».
«Fabian Ruiz alle spalle di Milik? Volevo avere una squadra fresca e ho fatto riposare la squadra che ha giocato a Liverpool. Volevo utilizzare la spinta di Ounas a destra e avere Fabian e Zielinski alle spalle di Milik».
«Questa squadra ha ottime prospettive. Stiamo facendo bene e siamo consapevoli che si può fare ancora meglio. Al momento siamo competitivi in campionato, lo siamo stati in Champions e vogliamo esserlo anche in Europa League e Coppa Italia».
«La società? Serissima, non si fa influenzare da una vittoria o una sconfitta. Ha dei progetti chiari e seri, e con questo club si lavora benissimo».
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