PAGELLE Milan-Napoli 2-0: MAKSIMOVIC errori da parrocchia. Quanti bocciati! ALLAN con la testa a Parigi. Si salva OUNAS

Meret sv Tre tiri, uno lo para mentre gli altri due sono imparabili.

Malcuit 5: Tanta corsa, tanti cross ma nessuno buono. Rischia pure il rosso.
Maskimovic 3: Sbaglia il tempo di intervento e da via libera a Piatek sull'1-0. Fa pure peggio poco dopo, perché anziché andare sul polacco quando Koulibaly lo costringe ad allargarsi, inspiegabilmente frena e poi si butta al centro, finendo così per mandare in ritardo pure K2.
Koulibaly 4: Sbaglia sul primo gol, perché è lui che si dovrebbe allineare a Maksimovic. Se l'avesse fatto, Piatek non sarebbe arrivato a calciare da solo. Sul secondo gol viene mandato fuori tempo da Maksimovic, che "finta" di andare su Piatek e invece si butta al centro. Graziato a metà ripresa, andava espulso.
Ghoulam 5: Anche lui ha la libertà di fare una dozzina di cross, ma ce ne fosse uno buono...

Fabian 6: Lo trovi in attacco, in difesa, in mezzo. Si fa un mazzo così. Spesso fa confusione, ma provateci voi a giocare con quei compagni così strafottenti.
Allan 5: Siamo generosi, ma solo perché errori gravi non ne commette. Però è assente.
Diawara 4: Il peggior Valdifiori era Modric a confronto. Ha rimesso le ciabatte ai piedi, e gioca dalla poltrona.
Zielinski 4: Saremo incompetenti noi... ma questo potenziale campione noi continuiamo a non vederlo. Ed è un anno e mezzo che aspettiamo.

Insigne 5: L'unico che nel primo tempo costruisce (quasi da solo) delle occasioni. Nel secondo tempo non fa manco quello, e spara un paio di volte in porta giusto per farlo.
Milik 4: Al 60' il suo primo tiro, da 30 metri. Serata inutile.

ENTRATI
Ounas 6.5: L'unica nota lieta della serata. Pimpante sin da subito, scocca il tiro più velenoso (66')verso Donnarumma.
Mertens 5: Mezz'oretta senza farsi apprezzare.
Callejon sv

ALLENATORE
Ancelotti 4: Non è colpa sua se là dietro combinano quei disastri, che poi consentono al Milan di mettere il pullman in difesa e campare di rendita. Ma è colpa sua se per 90 minuti il Napoli fa possesso e crea solo un tiro dai 25 metri di Ounas. Tutto ciò deve far riflettere anzitutto Carlo. Il Napoli che raccoglieva elogi fino a qualche settimana fa non c'è più. Insigne è un fantasma in lotta con se stesso (forse va considerato come eccezionale il suo avvio di stagione, non il suo digiuno che dura da 3 mesi come seconda punta). Diawara e Zielinski finora non hanno combinato nulla che giustifichi l'insistenza su di loro in mezzo al campo. Discorso a parte per Allan, su cui influiscono altre situazioni.

di Stefano Mastronardi