PAGELLE Napoli-Cagliari 2-1. MERTENS il migliore, GHOULAM entra in ambedue i gol. INSIGNE da bocciare fino al 97'

Meret 6: La prima parata arriva al 83', su una sassata di Padoin. Sul gol può fare poco.
Hysaj 6: Nel primo tempo rimane basso e inattivo, nella ripresa sale molto più spesso anche se i cross non sono certo la specialità della casa.
Albiol 6: Arrugginito dalla lunga assenza, qualche sbavatura ci può stare. Anche sul gol è un po' pigro ma non gli si possono dare troppe colpe.
Koulibaly 6.5: Sfiora il gol in spaccata al 16'. Vince quasi tutti i duelli con Pavoletti e Cerri. Anche lui suona la carica nel finale.
Ghoulam 7: Come ai bei tempi, viene innescato spessissimo sulla fascia. Piano piano accusa la fatica (specie nei rientri difensivi), ma dai suoi piedi partono i cross che decidono la rimonta azzurra e che gli valgono un voto molto alto.

Verdi 5: Per un tempo è desolatamente solo e quasi ignorato a destra. Molto meglio nel quarto d'ora iniziale della ripresa, ma senza fare chissà cosa. Sostituzione sacrosanta.
Allan 6: Un'ora in campo in cui c'è poco bisogno dei suoi muscoli, visto che il Cagliari rimane tutto dietro.
Zielinski 6: Se tanto di spreco vederlo lì in mezzo con il freno a mano tirato. Un suo passaggio pigro innesca l'azione del gol cagliaritano, dove peraltro non chiude in modo tempestivo. Con l'ingresso di Ruiz gli viene data più licenza di avanzare, e infatti sfiora il gol.
Younes 5.5: Parte forte ma nel giro di mezz'ora si spegne e non si rialza più.

Insigne 6: Ha tanta voglia di spaccare il mondo, ma come spesso gli succede questo finisce per indurlo a commettere una valanga di errori. Da bocciare (voto 5) fino al minuto 97', quando dimostra di avere due palle così a presentarsi dal dischetto per firmare il gol vittoria.
Mertens 7: Ci mette un po' ad entrare in partita, ma soprattutto nel secondo tempo è l'uomo che si dà più da fare là davanti. Centra un palo che grida vendetta, ma poco dopo di testa sigla il pareggio.

ENTRATI
Callejon 6: Fa le cose giuste senza eccedere.
Fabian Ruiz 6: Apporta maggiore qualità e distribuisce palloni bene nel finale.
Milik 6: Entra con la voglia giusta e sfiora il gol due volte in pochi minuti. Non gli va bene, ma la sua presenza là in mezzo alza il potenziale minaccioso azzurro.

ALLENATORE
Ancelotti 6: Premia Younes per le ultime prestazioni, anche se non viene ripagato del tutto di questa fiducia. Ancora peggio fa Verdi, dall'altra parte (ma va detto che quel ruolo proprio non pare andargli giù). Il Napoli fa gioco per un'ora ma non tira, però quel che accade dopo dimostra che la questione è stata tutta di testa, e non di gioco. I cambi sono giusti, più di tutti quello di Milik che non segna, ma toglie un po' di attenzioni da Mertens che infatti combina sfracelli. Chiedeva di blindare il secondo posto, è stato accontentato.

di Stefano Mastronardi