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Gabbiadini, messaggio d'addio un po' avvelenato. Dimentica Sarri (ci sta) e risponde alle critiche

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L'ultimo atto prima dell'addio di Manolo Gabbiadini al Napoli è un misto di dispiacere e di rancore. Gabbiadini affida ai social gli ultimi pensieri con cui congedarsi dalla piazza, alla quale riserva solo parole dolci.
«Ora sì, dopo due anni è veramente arrivato il momento di salutarsi. In Inghilterra sono pronto e felice di iniziare una nuova avventura; sono tanti i pensieri che mi invadono la mente ed il cuore e metterli in ordine in poche righe non è semplice. Grazie Napoli. Grazie al Presidente, alla Società, a Benitez, Bigon, Giuntoli, a tutti i componenti dello staff e i compagni di squadra di questi venticinque mesi vissuti insieme in Italia e in Europa».

Non compare quindi Sarri. Un'esclusione che sembra volontaria più che frutto di una dimenticanza. Però il dubbio glielo concediamo. Del resto anche se fosse un gesto voluto, nessuno potrebbe biasimarlo.

Poi prosegue: «Grazie ai tifosi napoletani, unici e meravigliosi, per i tantissimi messaggi che mi state inviando sui profili social, prometto che proverò a leggerli tutti. Grazie per aver sempre fatto sentire la mia famiglia a casa e per avergli donato il vostro cuore. Contento ed orgoglioso di essere stato amato per quello che sono veramente dentro e fuori dal campo e non per come gli altri volevano che fossi, esuberante, sorridente per forza; nel bene e nel male sono sempre stato me stesso. Ho apprezzato tanto il vostro modo di supportarmi e di incoraggiarmi, sia nei momenti belli che in quelli meno felici e non dimenticherò mai la vostra accoglienza all'aeroporto».

L'ultimo pensiero invece è a chi lo ha criticato, ovvero a «coloro che mi hanno spesso e volentieri criticato etichettandomi come un calciatore con poca personalità e carisma, incapace di reggere le pressioni della grande piazza e del grande club. Beh, che dire, non amo rispondere a parole ma preferisco far parlare i numeri. Nel calcio i numeri sono tutto e fotografano la realtà dei fatti, con la maglia azzurra ho realizzato 25 reti in 3119 minuti, un gol ogni 124 minuti. Ciao Napoli, è stato bello. Un abbraccio Manolo».

Ci sentiamo di sottolineare qualcosa riguardo quest'ultimo punto. In estate fummo felici della sua permanenza in azzurro, ma al tempo stesso lo abbiamo spesso criticato etichettandolo effettivamente come calciatore con poca personalità e carisma. E confermiamo il pensiero, al di là dei numeri.

Aggiungiamo una cosa ai dati che giustamente ha evidenziato Gabbiadini. Una cosa che sottolineammo già ad agosto: sebbene abbia avuto una sua ottima media realizzativa, durante la gestione Sarri i suoi gol spesso e volentieri non sono risultati decisivi, se non proprio gli ultimi che ha realizzato quando ormai aveva la valigia pronta.

Dei 9 gol fatti la scorsa stagione, solo 2 su 9 hanno effettivamente inciso sul risultato (contro Verona e Bologna, finite 3-0 e 6-0), mentre 7 li ha fatti con il Napoli già in vantaggio e quindi con gli spazi nella metà campo avversaria più aperti. Se si trattava invece di scardinare la difesa avversaria invece la cosa era più complicata.

Quest'anno la situazione è stata più particolare. Ha messo piede in campo per 13 partite di campionato, la metà delle volte giocando più di un tempo. Ha fatto solo 3 gol, però sono stati tutti determinanti: l'1-0 in Napoli-Chievo, e poi gli ultimi gol segnati ovvero il rigore di Firenze e il pareggio momentaneo con la Samp.

Ma quel che conta di più è che non ricordiamo una partita in cui Gabbiadini abbia trascinato la squadra (solo col Monaco in amichevole). Ce ne ricordiamo molte in cui lo ha fatto Mertens. Del resto se il belga ci ha messo un amen a prendersi il posto da centravanti e non lasciarlo più, non è perché Sarri è impazzito.


RISULTATI
02.05
Torino
Venezia
1 - 1
03.05
Cagliari
Udinese
1 - 2
03.05
Parma
Como
0 - 1
03.05
Lecce
NAPOLI
0 - 1
03.05
Inter
Verona
1 - 0
04.05
Monza
Atalanta
0 - 4
04.05
Empoli
Lazio
0 - 1
04.05
Roma
Fiorentina
1 - 0
04.05
Bologna
Juventus
1 - 1
05.05
Genoa
Milan
1 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
77
2
Inter
74
3
Atalanta
68
4
Juventus
63
5
Roma
63
6
Lazio
63
7
Bologna
62
8
Fiorentina
59
9
Milan
57
10
Como
45
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
37
14
Cagliari
33
15
Parma
32
16
Verona
32
17
Lecce
27
18
Venezia
26
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
11.05
Lazio
Juventus
11.05
Milan
Bologna
11.05
Como
Cagliari
11.05
NAPOLI
Genoa
11.05
Empoli
Parma
11.05
Venezia
Fiorentina
11.05
Atalanta
Roma
11.05
Verona
Lecce
11.05
Udinese
Monza
11.05
Torino
Inter