Il giovane Elif Elmas è stato presentato in conferenza stampa a Dimaro 2019. «Sono felice di essere qui, mi sono trovato molto bene con tutti e mi sento già in famiglia. Pandev? Ci ho parlato e mi ha detto di apprezzare tanto questa maglia, so della forza di questa squadra. Mi ha detto di apprezzare l'appoggio dei compagni, è una squadra adatta per me».
Su Ancelotti. «La telefonata di Ancelotti ha avuto un forte peso nel prendere la decisione, così come poter giocare al Champions. Essere allenato da Ancelotti è un sogno, poter imparare è importante. Dal punto di vista tattico è ancora presto per parlare con lui, non voglio sbilanciarmi. Sono passati solo due giorni e quindi andiamo avanti e si lavora certamente sulla tattica».
Sulla Juve. «Non mi spaventa. So che la rivalità fra Napoli e Juve è come quella tra Fenerbahce e Galatasaray. Sarà bello giocare quella partita. Vediamo cosa accadrà ».
Sul ruolo. «Ho giocato in tante posizioni, mi trovo bene. Ma quello che Ancelotti mi chiederà , darò il 100% per farlo al meglio».
Sulla fase difensiva. «Bisogna saper fare tutto, mi piace tanto attaccare ma se mi verrà chiesto di dare una mano indietro lo farò!».
Sulla città . «Quando arriverò a Napoli mi farò consigliare da Milik e Mertens... Ho già sentito qui il calore e l'amore dei tifosi per il Napoli. Adesso voglio ripagarli della fiducia e fare bene in campo».
Perchè la numero 12. «Volevo essere un po' più speciale».
«Se mi rivedo in Fabian e Zielinski? Sì, li conosco. Potrei essere simile a loro, ma ogni calciatore ha delle qualità particolari. Il mio idolo? Ronaldinho».