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De Laurentiis: «Liti con Ancelotti sono sciocchezze, può restare 10 anni. Koulibaly prima o poi andrà via». E striglia Insigne

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Il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha parlato ai giornalisti a Palazzo San Giacomo, dove è andato a firmare la convenzione tra SSC Napoli e Comune per lo stadio San Paolo. «Lo stadio è della città, quando ce lo vorranno vendere per un euro simbolico ce ne faremo carico. Però poi comincerebbero le battaglie con sovrintendenti che ci impedirebbero di fare tante cose: a noi ci chiederebbero di tutto e di più e ci farebbero passare la voglia di stare in Italia. A quel punto lasceremo il Napoli ed andrò a cercare una squadra in Inghilterra. Però faremo il museo del Napoli».

Sulle critiche alla squadra. «A Napoli ci sono opinionisti che devono fare moina per 3 o 500 euro a puntata. Devono recitare la loro parte, io sono stato abituato a frequentare Eduardo De Filippo certe cose le capisco e le accetto. Milik? Un grande calciatore, troverà la via della porta».

«Ancelotti? In questi giorni ho sentito di tutto e di più su giornali importanti, anche se i giornali non li legge più nessuno. Non ho litigato con Ancelotti, può restare qui anche per altri dieci anni. Nel cinema, i miei rapporti, tipo quello con Verdone, durano tanto. Io sono per le esclusive, quando volete tutto e subito sbagliate. Lozano? Gli serve tempo di capire come gioca in Italia e serve tempo ad Ancelotti . Sono stato io a chiedere al mister di far giocare tutti, poi sceglierà la squadra definitiva per affrontare campionato e coppe».

Su Di Lorenzo. «Mi fa piacere, anche un certo Ferrara ha dichiarato che non ci credeva. Dicevano non fosse un top player».

Su Fabian Ruiz. «E' sempre stato un top player, se mi convinco a pagare uno sconosciuto per 30 mln vuol dire che è giusto, ormai qualcosa ne capisco. Un conto è giocare in nazionale ed un altro è farlo in una squadra che gioca ogni 3 giorni. Abbiamo trovato Fabian, ma ne troveremo altri. La porta rimane sempre aperta».

Su Koulibaly. «Sono rimasto affezionato all'uomo Koulibaly ed ho rifiutato 105 mln, ma arriverà un momento in cui dovrò per forza venderlo. Chi dice che non ci siamo rinforzati in difesa dice cose sbagliate».



La strigliata a Insigne. «Deve capire che questa è casa sua, e quindi deve fare buon viso a cattivo gioco anche quando il cattivo gioco esiste. Siamo in tanti e tutti devono poter giocare e andare in tribuna. Insigne deve capire da grande cosa vuole fare. Ha sempre avuto un atteggiamento di scomodità a Napoli. Io lo capisco, lo proteggo, mi piace, mi sta molto simpatico, però ha sempre sentito scomoda la situazione napoletana, fin dall'epoca di parecchi anni fa. Allora voglio dire che bisogna che lui si tranquillizzi e diventi una persona più serena. Se è meno in forma, non può uscirsene con battute o atteggiamenti quasi di sfida verso l'allenatore».

Su Mertens e Callejon. «Sforzi importanti non ne faremo, se un giocatore vuole andare a fare le marchette in Cina per vivere due o tre anni di merda questo è un problema suo nel quale non posso entrare. Non posso considerare la Cina concorrenziale. Per me i soldi sono un mezzo per lavorare, non un fine... se gli altri li considerano un fine allora andassero in Cina».


RISULTATI
12.12
Lecce
Pisa
1 - 0
13.12
Torino
Cremonese
1 - 0
13.12
Parma
Lazio
0 - 1
13.12
Atalanta
Cagliari
2 - 1
14.12
Milan
Sassuolo
2 - 2
14.12
Udinese
NAPOLI
1 - 0
14.12
Fiorentina
Verona
1 - 2
14.12
Genoa
Inter
1 - 2
14.12
Bologna
Juventus
0 - 1
15.12
Roma
Como
1 - 0
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
26
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
22
9
Sassuolo
21
10
Udinese
21
11
Cremonese
20
12
Atalanta
19
13
Torino
17
14
Lecce
16
15
Cagliari
14
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
10
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
14.01
Inter
Lecce
14.01
NAPOLI
Parma
15.01
Verona
Bologna
15.01
Como
Milan
20.12
Juventus
Roma
20.12
Lazio
Cremonese
21.12
Cagliari
Pisa
21.12
Fiorentina
Udinese
21.12
Genoa
Atalanta
21.12
Sassuolo
Torino