Di Lorenzo 6: Nel primo tempo commette diversi errori, soffrendo il pressing forsennato avversario. Nella ripresa va molto meglio.
Maksimovic 6: Non perde mai la testa, anche quando arrivano in tanti dalle parti sue e di K2. si arrangia come può.
Koulibaly 5.5: Pochi minuti gli bastano per fare il guaio del giorno. All'inizio della sua avventura azzurra, Sarri diceva che ogni gara si concedeva 10 minuti di cazzate. Ecco, Kou sembra essere tornato a 5 anni fa. Fortunatamente in seguito non concede altri regali, ma sul giudizio finale quell'orrore pesa.
Mario Rui 5.5: Dal suo lato arrivano molti dei pericoli del primo tempo. Poi esce.
Fabian Ruiz 5.5: L'atteggiamento zemaniano del Salisburgo mette a nudo i suoi limiti in fase difensiva. Potrebbe però esaltante le doti in fase offensiva, ma la porta non la inquadra mai e quando serve un assist d'oro, Insigne lo spara alle stelle.
Zielinski 5.5: Spara alto all'8' un rigore in movimento che avrebbe potuto cambiare la storia del match. Non approfitta degli spazi che ogni tanto ha davanti a sé per sgroppare palla al piede.
Insigne 6.5: Il suo problema non è giocare troppo distante dalla porta, semmai è giocarci ancora troppo vicino. Quando apparecchia per gli altri è un fenomeno (come sul gol di Lozano o sul cross per Callejon), quando invece è lui a dover concludere è un pianto. Gli andrebbe imposto l'ALT ai 30 metri. Anche il destino lo sbeffeggia, visto che il tiro più pericoloso che fa è un cross, che sbatte sulla traversa. Però il meglio del meglio passa sempre per i suoi piedi.
Mertens 5: Un tempo da spettatore. Nella ripresa combina qualcosina in più, ma sciupa una delle poche occasioni che gli capitano. Molto appannato.
ENTRATI
Luperto 6: Attento in difesa dove è bravo a rendersi conto dei suoi limiti tecnici, andando dritto al sodo e spazzando almeno 4 volte il più lontano possibile. Senza rischi. Prova qualche sortita offensiva, ma non è la specialità della casa e si vede.
Milik 5.5: Entra con piglio buono, ma l'unica occasione gli capita al 93' e la getta fuori.
Llorente 5.5: Due palloni molto più invitanti sparati fuori.
ALLENATORE
Ancelotti 6: Sufficienza solo perché il punticino è utile allo scopo. A livello di gioco siamo sempre distanti da qualcosa di gradevole da vedere, mentre a livello di equilibrio facciamo tremare. La facilità con cui gli altri arrivano in area dovrebbe fargli porre più di una domanda sul perché di tanta fragilità .
