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Ancelotti: «Nella ripresa segnali positivi, ma giochiamo con la preoccupazione addosso. Martedì occasione per svoltare»

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Carlo Ancelotti ha parlato dopo la sfida contro l'Udinese. «E' stata una partita a due facce, molto male il primo tempo dove le risposte non ci sono state e ho visto una squadra lenta e preoccupata. La preoccupazione in questo momento prevale sulla lucidità e sul coraggio. Nel secondo tempo c'è stata una reazione, ho visto una squadra sciolta che ha vinto molti più contrasti, dobbiamo insistere lì. E' un segnale positivo visto che la gara si era messa molto male. Dovevo togliere l'apatia e la lentezza del primo tempo, per cui ho messo Llorente per dare più prestanza offensiva. La valutazione della partita però va fatta a 360°, non posso dimenticare il primo tempo dove abbiamo fatto male. Non mi aspettavo un approccio del genere, perchè di solito quando si inizia così poi è difficile venirne fuori. ».

«Cerco di essere ottimista e di guardare avanti. Spero che questa squadra abbia ancora voglia di uscire da questo momento difficile, ma serve una scintilla per svoltare. Abbiamo una grande opportunità martedì, dobbiamo riuscire a passare il turno e quella potrebbe essere la scintilla giusta. Io mi sento coinvolto, questa squadra deve tirare fuori il meglio di sè, in questo momento non lo sta facendo».

«Il calciomercato? E' presto».

Sul gol subito. «Qualcosa di ridicolo. Sappiamo che Lasagna è formidabile in quelle situazioni, e avevamo preparato la gara soprattutto dal punto di vista difensivo. Invece che andare avanti abbiamo rubato palla e siamo tornati indietro».

Sulle voci. «Sento di squadra spaccata, di polveriera, di metodi di allenamento blandi: è tutto falso. Nelle nostre discussioni non c'è stato nessun problema di questo tipo. I tifosi devono stare tranquilli, non c'è contestazione dei metodi di allenamento».

Sul cambio di Insigne. «Non aveva fatto bene nel primo tempo, così come non avevano fatto bene altri. Non è responsabile della prestazione del primo tempo, ma l'ho cambiato perché ho modificato l'assetto. E' il capitano e si sente molto respinsabile ma ha gli stessi problemi degli altri. A questa squadra serve un po' più di lucidità».

«Voci su Gattuso? Fa parte del gioco, magari è normale. Rino è un fratello. Non ci sentiamo in questo periodo, ci siamo visti questa estate. Non gli ho chiesto se è vero che parla con il Napoli, credo nella fiducia del presidente in me. La fiducia è di fondamentale importanza. Dimissioni? Non ci ho mai pensato, mi sento molto più coinvolto ora che quando le cose andavano bene».


RISULTATI
03.05
Torino
Bologna
0 - 0
04.05
Monza
Lazio
2 - 2
04.05
Sassuolo
Inter
1 - 0
05.05
Cagliari
Lecce
1 - 1
05.05
Verona
Fiorentina
2 - 1
05.05
Empoli
Frosinone
0 - 0
05.05
Milan
Genoa
3 - 3
05.05
Roma
Juventus
1 - 1
06.05
Salernitana
Atalanta
-
06.05
Udinese
NAPOLI
-
CLASSIFICA
1
Inter
89
2
Milan
71
3
Juventus
66
4
Bologna
64
5
Roma
60
6
Atalanta
57
7
Lazio
56
8
Fiorentina
50
9
NAPOLI
50
10
Torino
47
11
Monza
45
12
Genoa
43
13
Lecce
37
14
Verona
34
15
Cagliari
33
16
Frosinone
32
17
Empoli
32
18
Udinese
29
19
Sassuolo
29
20
Salernitana
15
PROSSIMO TURNO
12.05
Genoa
Sassuolo
12.05
Verona
Torino
12.05
Fiorentina
Monza
12.05
Juventus
Salernitana
12.05
Frosinone
Inter
12.05
Milan
Cagliari
12.05
Atalanta
Roma
12.05
NAPOLI
Bologna
12.05
Lecce
Udinese
12.05
Lazio
Empoli