gattuso-conf-2019-1.jpg

Gattuso: «I primi minuti rispecchiano il momento di confusione della squadra. Insigne? Il problema non è il singolo»

Scritto da -

Dopo il debutto con sconfitta, Gattuso ha parlato alla stampa. «In questo momento la squadra mentalmente non sta bene, in questa sconfitta ci abbiamo messo del nostro, non voglio sentire parlare di sfortuna. Nel finale ci siamo fatti prendere dall'entusiasmo, volevamo vincere e alla fine abbiamo perso. E' una squadra costruita per arrivare in alto ed in questo momento non sta facendo buone prestazioni. Bisogna lavorare sulla testa, questa squadra sta pagando il fatto che non vince da oltre 50 giorni in campionato. Lo dimostrano i primi dieci minuti, ogni minuto ne abbiamo combinata una. I primi 10 minuti rispecchiano il nostro momento. La squadra deve credere nel proprio potenziale e abbandonare dalla testa le problematiche».

Moduli. «Ho parlato con i giocatori, giocano dove hanno sempre giocato. Per provare a cambiare qualcosa, alla fine abbiamo giocato col 4-2-4, però abbiamo perso equilibrio. Possiamo inventarci altre cose, ma la squadra è in sofferenza e magari quando metti un attaccante in più ti scopri troppo e vengono fuori situazioni così».

«Insigne? Non parlerei solo di lui. Per 10 anni è sempre stata ai vertici, adesso fa fatica ed i fischi sono comprensibili. Dobbiamo ritrovare entusiasmo e stare sul pezzo. Non ha giocato male solo Insigne, ci può stare».

Sofferenze. «Allan si è allenato poco nelle ultime settimane, sta giocando con gli antinfiammatori. Abbiamo fatto fatica a tenere il campo e questo mi preoccupa. Abbiamo 5 giocatori a centrocampo, con Gaetano che ha sempre fatto altro come ruolo. Farò girare tutti, ma voglio far tornare la convinzione di essere forti».

«Differenze tra il mio Milan e questo Napoli? Quella volta lì era una squadra in difficoltà ma veniva da 4-5 anni con problematiche. Qui le problematiche sono nuove. E' uno spogliatoio che ha scritto pagine importanti per questo club e si trova a gestire una situazione mai toccata con mano».

«Quarto posto? In questo momento dobbiamo pensarci ma migliorare e lavorare a testa bassa. Bisogna pensare gara per gara, è una classifica brutta. Giorno dopo giorno dobbiamo migliorare condizione fisica e mentale».

«Tifosi? Farei qualsiasi cosa per loro, questa squadra ha fatto tanto in passato. Ci sta che qualcuno venga fischiato, ma siamo tutti responsabili. Anche io che sono l'allenatore, anzi è colpa mia. Dobbiamo lottare e cercare di risalire in classifica».


RISULTATI
09.05
Milan
Bologna
3 - 1
10.05
Lazio
Juventus
1 - 1
10.05
Como
Cagliari
3 - 1
10.05
Empoli
Parma
2 - 1
11.05
Udinese
Monza
1 - 2
11.05
Verona
Lecce
1 - 1
11.05
Torino
Inter
0 - 2
11.05
NAPOLI
Genoa
2 - 2
12.05
Venezia
Fiorentina
2 - 1
12.05
Atalanta
Roma
2 - 1
CLASSIFICA
1
NAPOLI
78
2
Inter
77
3
Atalanta
71
4
Juventus
64
5
Lazio
64
6
Roma
63
7
Bologna
62
8
Milan
60
9
Fiorentina
59
10
Como
48
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
38
14
Cagliari
33
15
Verona
33
16
Parma
32
17
Venezia
29
18
Empoli
28
19
Lecce
28
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO
18.05
Inter
Lazio
18.05
Juventus
Udinese
18.05
Fiorentina
Bologna
18.05
Lecce
Torino
18.05
Genoa
Atalanta
18.05
Roma
Milan
18.05
Cagliari
Venezia
18.05
Verona
Como
18.05
Parma
NAPOLI
18.05
Monza
Empoli