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Gattuso: «Spero sia la scintilla giusta, ma dobbiamo avere il veleno. I tifosi? Senza di loro non l'avremmo vinta»

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Il tecnico azzurro Gennaro Gattuso ha parlato al termine della partita contro la Lazio.
«Spero possa essere la scintilla giusta. Ho rivisto il veleno, disposti a sacrificarsi. Tutti hanno dato l'anima ma ho il dovere di non far sedere questa squadra. Quest’anno non è la prima vittoria importante che fa ma poi si è sempre seduta, dobbiamo trovare il veleno ed oggi l’ho visto. Dobbiamo avere fame e non avere la pancia piena. Non mi basta una partita, non mi fido, sono nel calcio da tanti anni e oggi il grafico dice che oscilliamo. Dobbiamo stare tranquilli, essere martelli e lavorare».

«Dedico la vittoria a chi mi ha dato la possibilità di allenare questa squadra: il presidente, Giuntoli e Pompilio. E poi a tutti quelli del club che mi stanno vicini. Adesso voglio avere tutti a disposizione il prima possibile, voglio fare delle scelte perché vedere dei giocatori in tribuna mi dispiaceva. Spero di avere tutti a disposizione».

Sugli infortunati. «Maksimovic torna domani o dopodomani in gruppo. Koulibaly farà risonanza domani e Mertens ha cominciato ma sente ancora piccoli fastidi. Allan domani sarà a riposo e poi ricomincerà. Ghoulam non sta benissimo, non riesce a dare continuità».

Sulla gara. «Ho visto buone cose all'inizio, è stato ingenuo col secondo fallo Hysaj. Abbiamo fatto una grande gara, la Lazio è brava e fisicamente sono devastanti quando ti portano negli ultimi 25 metri. Abbiamo fatto alcuni errori con Luperto nel finale, non staccava al momento giusto, ma complessivamente sono bravi tutti i ragazzi che si sono messi a disposizione. Anche Elmas che è un centrocampista ed ha fatto bene anche sulla fascia».

Su Demme e Lobotka. «Demme è un giocatore importante, ne ha giocate di partite così. Era il capitano del Lipsia che è agli ottavi di Champions. Complimenti al presidente e a Giuntoli. Anche Lobotka stava giocando molto bene, bisogna farli inserire bene».

«Serenità? Devo darla io, so che è difficile da quando è accettato perché è una piazza complicata. Tre giorni fa sono rimasto stupito dalla partita contro la Fiorentina, con l'Inter e con la Lazio avevamo espresso un buon gioco mentre sabato siamo stati imbarazzanti. Non me lo aspettavo. Ho visto una squadra imbarazzante e le colpe me le sono prese io. Dopo la partita ero venuto in conferenza bastonato perchè era impensabile che i miei avessero giocato senza cattiveria».

Sul ritiro. «Una scelta dei giocatori. Talvolta bisogna guardarsi negli occhi e dirsi le cose, qualcosina ce la siamo detti. Bisogna dirsi le cose in faccia perché rappresentiamo una società importante. Perché i giocatori avevano smesso di parlarsi? Capita quando si sta per sette o otto anni insieme facendo risultati importanti. Subentra amicizia vera e fai passare qualcosa. E' meglio non far passare nulla perché si deve lavorare con serenità».

Sulle voci. «Circolava la voce che ho fatto a pugni con Allan: non posso prendermi a cazzotti con un giocatore. Bisogna fare i bravi, è difficile, molto difficile. Ho chiamato Allan ed era in imbarazzo. Allan è da 5 gare che gioca con un problema e ieri abbiamo fatto una risonanza».

Futuro. «Dobbiamo pensare partita dopo partita perché la classifica è molto deficitaria. La priorità è il campionato e dobbiamo recuperare. Voi parlate di Champions ed Europa League ma qui dobbiamo guardarci le spalle. Oggi valiamo 24 punti e se pensiamo di giocare da secondi in classifica diventa dura. Se affrontiamo squadre che ci fanno correre, dobbiamo avere l'umiltà di aspettare ed essere più bruttini».

Sui tifosi. «Voglio ringraziare i tifosi, senza di loro non l'avremmo vinta come le ultime. Spero di vederli sempre così, ma non è una cosa che mi riguarda. Voglio 40-50mila, firmo col sangue, mi taglio. Un valore aggiunto, un'arma in più».


RISULTATI
12.12
Lecce
Pisa
1 - 0
13.12
Torino
Cremonese
1 - 0
13.12
Parma
Lazio
0 - 1
13.12
Atalanta
Cagliari
2 - 1
14.12
Milan
Sassuolo
2 - 2
14.12
Udinese
NAPOLI
1 - 0
14.12
Fiorentina
Verona
1 - 2
14.12
Genoa
Inter
1 - 2
14.12
Bologna
Juventus
0 - 1
15.12
Roma
Como
1 - 0
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
26
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
22
9
Sassuolo
21
10
Udinese
21
11
Cremonese
20
12
Atalanta
19
13
Torino
17
14
Lecce
16
15
Cagliari
14
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
10
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
14.01
Inter
Lecce
14.01
NAPOLI
Parma
15.01
Verona
Bologna
15.01
Como
Milan
20.12
Juventus
Roma
20.12
Lazio
Cremonese
21.12
Cagliari
Pisa
21.12
Fiorentina
Udinese
21.12
Genoa
Atalanta
21.12
Sassuolo
Torino