Realisticamente, la speranza è che le squadre possano riprendere una preparazione adeguata tra un mesetto o comunque verso inizio aprile. E con tutte le cautele del caso.
Da quel momento in poi si dovrebbe però fare una bella "tirata" di due mesi e mezzo (maggio-giugno e parte di luglio), con turni infrasettimanali costanti che consentano di completare il campionato.
Una sponda la darà la UEFA, che martedì annuncerà lo slittamento dell’Europeo di un anno.
Discorso più complicato quello per le Coppe Europee, circa le quali neppure l'UEFA potrà dire la sua fin quando non ci sarà un quadro più chiaro in tutta Europa. Infatti la diffusione del virus in altri Paesi è appena cominciata, ed è difficile dire quando si potrà tornare a viaggiare in tutto il Continente in condizioni di sicurezza.