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Giuntoli: «Continueremo la rivoluzione iniziata a gennaio. Icardi? Guadagna troppo per noi. Meret cresce, Rrahmani importante»

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Il diesse azzurro Cristiano Giuntoli ha parlato a Sky Sport.
«Questo momento è un brutto colpo per tutta l'economia mondiale, quindi anche per il calcio, ci sarà un contraccolpo difficile però da quantificare».

La sua giornata. «Lavoro quanto prima. La mattinata sto con gli scout per la visione dei video, poi nel pomeriggio mi confronto con Rino che mi relaziona sugli allenamenti quotidiani ed anche col suo staff mi confronto con i giocatori proposti dagli scout, c'è una continua valutazione. In serata facciamo ogni tanto una conference con dirigenti e proprietà e ci teniamo aggiornati».

«Rinnovi? Questa situazione corrente non ci aiuta perchè gli incontri sono fondamentali, stiamo lavorando da casa. Ci stiamo adoperando con gli agenti per trovare delle soluzioni con chi deve rinnovare».

Covid e mercato. «Tenerlo aperto tutto il tempo sarebbe necessario, ma andrebbe contro l'etica del campionato, i giocatori non avrebbero la testa sulle partite, come avviene spesso a gennaio con situazioni spiacevoli negli spogliatoi. Tutto aperto non credo sia giusto».

Le mosse del Napoli. «Gattuso ama un calcio palleggiato, noi abbiamo preso già dei calciatori per fare questo calcio come Demme, Lobotka e Politano. In più abbiamo preso Petagna, un ragazzo importante che speriamo possa fare bene con noi. Rrahmani è un'altra pedina importante. Avendo un allenatore che vuole fare la partita giocando da dietro, vogliamo prendere calciatori bravi con le caratteristiche giuste. La rifondazione l'abbiamo anche già fatta, vediamo il centrocampo che è cambiata, la difesa era già diversa, il cambiamento è già in atto, poi proseguirà».

«Questo è un mese in cui arrivano segnalazioni, ci confrontiamo con lo scout e tutti i ruoli. Boga e Ricci? Il primo è un calciatore importante e bravo nell'uno contro uno, è molto interessante. L'altro è un 2001 che sta giocando in pianta stabile, ma in questo momento non abbiamo fatto telefonate così incisive sul mercato».

Cifre del mercato? «I numeri che abbiamo fatto sono meriti del presidente, è un vanto per l’Italia avere una agenda del genere. Facciamo grandi sacrifici, staremo attenti ancor di più con le cifre delle negoziazioni anche a costo di perdere qualche calciatore. Ci sarà un ridimensionamento anche da parte nostra ma non ci saranno sconti per grandi campioni, non ci saranno problemi per un grande campione trovare una squadra disposta a mettere tanti soldi».

La trattativa più difficile? «Forse la prima, quella di Allan, comportò il prestito biennale di Zapata, due giocatori al Watfortd, poi ci fu il rifiuto di Inler, fu un affare complesso con 4 giocatori».

Lozano? «E’ arrivato che non stava benissimo, ha passato una estate tribolata con un infortunio e le voci di mercato. Ha fatto buone partite con Carlo da seconda punta, non ha fatto benissimo come si poteva pensare ma neanche male come molti dicono. Farà vedere in futuro quello che sarà capace di fare».

Astori? «Stava per venire da noi ma poi saltò a causa dei diritti d’immagine, è un ragazzo incredibile. Di Lorenzo uno dei migliori acquisti? Sì ma i meriti vanno divisi in parti uguali».

Icardi? «Ci sono sempre calciatori bravi che ti possono stupire ed impressionare ma non posso far nomi. Icardi è un grande calciatore. Chi non lo vorrebbe? E' lontano però dalle nostre possibilità».

Meret? «E' molto bravo, è un patrimonio della società e sta crescendo molto. E' stato un salto nel vuoto perché aveva solo 18 partite in Serie A. Rino gli ha preferito a volte Ospina ma noi siamo contenti, sta crescendo anche con i piedi e sta diventando il portiere che noi ci aspettavamo. Zielinski è diventato un fuoriclasse ma non se n'è ancora accorto. E' tardivo nel senso che prende confidenza con gli altri e con sé stesso piano piano».

Divorzio di Milik? «Vorremmo tenerlo e lo consideriamo un giocatore molto importante, stiamo trattando con il suo entourage e c'è ancora tempo. Avrà tanti estimatori ma questo è normale».


RISULTATI
03.05
Torino
Bologna
0 - 0
04.05
Monza
Lazio
2 - 2
04.05
Sassuolo
Inter
1 - 0
05.05
Cagliari
Lecce
1 - 1
05.05
Verona
Fiorentina
2 - 1
05.05
Empoli
Frosinone
0 - 0
05.05
Milan
Genoa
3 - 3
05.05
Roma
Juventus
1 - 1
06.05
Salernitana
Atalanta
1 - 2
06.05
Udinese
NAPOLI
-
CLASSIFICA
1
Inter
89
2
Milan
71
3
Juventus
66
4
Bologna
64
5
Atalanta
60
6
Roma
60
7
Lazio
56
8
Fiorentina
50
9
NAPOLI
50
10
Torino
47
11
Monza
45
12
Genoa
43
13
Lecce
37
14
Verona
34
15
Cagliari
33
16
Frosinone
32
17
Empoli
32
18
Udinese
29
19
Sassuolo
29
20
Salernitana
15
PROSSIMO TURNO
12.05
Genoa
Sassuolo
12.05
Verona
Torino
12.05
Fiorentina
Monza
12.05
Juventus
Salernitana
12.05
Frosinone
Inter
12.05
Milan
Cagliari
12.05
Atalanta
Roma
12.05
NAPOLI
Bologna
12.05
Lecce
Udinese
12.05
Lazio
Empoli