Adesso l'attualità è purtroppo ben diversa. «La quarantena è dura. Abbiamo fatto partire l'iniziativa "Non lasciamo indietro nessuno" che ci hanno consentito di donare 5 postazioni di terapia intensiva, stiamo aiutando tanti ospedali e devo ringraziare tutti coloro che stanno contriubuendo. Bergamo è nel mio cuore, ho vissuto due anni importanti per la mia crescita, e mi dispiace vederla. Però sono sicuro che sapranno rialzarsi velocemente perchè conosco i bergamaschi».
Adesso Napoli. «Non vedo l'ora di conoscere Mertens e Insigne, due giocatori fantastici e segnano tanto. Come caratteristiche sono completamente diversi da me, quindi non vedo l'ora di confrontarmi con loro».
Sul Napoli: «Il napoletano sarà una delle prime cose che proverò ad imparare. Non vedo l'ora, il Napoli ha puntato forte su di me volendomi già da gennaio e non vedo l'ora di vestire l'azzurro perchè rappresenta un'opportunità unica. Penso di essere pronto, non vedo l'ora di essere a disposizione di mister Gattuso e di giocare con giocatori forti come Mertens, Insigne e tutti gli altri».
Difensori più forti della Serie A: «Dico Chiellini e Koulibaly, sono fortissimi fisicamente e sempre puntuali sull'uomo. Da affrontare sono quelli più ostici».
«Attaccanti a cui mi ispiro? Ce ne sono tanti: Vieri, Ibra, Benzema e Higuain che credo sia il più forte di tutti. Mi piace anche Milik».