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NAPOLI FA FESTA, Juve battuta ai rigori 4-2. Meret para Dybala, Milik segna quello decisivo

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Se c'era una squadra che meritava di vincere la Coppa Italia dopo 90 minuti, quella era il Napoli. Due pali, almeno 2 occasioni nitide contro un tiro e mezzo della Juve (quello vero c'è stato dopo appena 5 minuti, poi il buio).
Il destino però è stato giusto ed ha consegnato comunque la Coppa Italia la Napoli. Ai rigori. Con due protagonisti: Meret che para il primo a Dybala, dando una direzione emotiva precisa alla lotteria, e Milik che segna l'ultimo del Napoli, e forse l'anno prossimo giocherà a maglie invertite.

Ci piace sottolineare però che è la vittoria anzitutto di Gattuso, che ha trasformato una stagione deprimente in una che finirà negli almanacchi della storia azzurra.

Peraltro vince la finale con la Juve, nonostante un paio di assenze mica di poco conto. Deve infatti rinunciare a Ospina squalificato (partito comunque assieme ai compagni e a tutta la rosa, infortunati inclusi) e a Manolas che è appena rientrato in gruppo dopo un infortunio muscolare. E aveva pure Mertens mezzo acciaccato.
Rispetto alla sfida con l'Inter, oltre a Meret tra i pali ci sono Mario Rui a sinistra, Fabian Ruiz in mezzo (out Elmas) e Callejon in attacco al posto di Politano.

FORMAZIONI UFFICIALI
NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui, Fabian, Demme, Zielinski, Callejon, Mertens, Insigne. A disposizione: Karnezis, Luperto, Hysaj, Ghoulam, Manolas, Allan, Elmas, Llorente, Lozano, Politano, Younes, Milik.
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Dybala, Cristiano Ronaldo. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Ramsey, Danilo, Rugani, Rabiot, Bernardeschi, Olivieri, Muratore, Vrioni, Zanimacchia.

La finale dell'Olimpico è la fotocopia della sfida di qualche mese fa al San Paolo. Il Napoli è attentissimo a coprire tutti i buchi e non far passare manco uno spillo, mentre la Juve trascorre la maggior parte del tempo nella nostra metà campo senza combinare granché.
Rispetto a 4 giorni prima la Juve parte con le marce più basse: non pressa aggressiva come fece col Milan, anche perché questo sprint gli costò gli ultimi 30 minuti giocati col fiatone.
Il Napoli vuole costringerla proprio a questo, a sfiancarsi. Ci riuscirà, perché nel secondo tempo la Juve praticamente evapora.

La partita viaggia subito su binari morti. Le uniche occasioni bianconere nascono dagli errori azzurri.
Quello di Callejon (5') spiana la strada al tiro comodo di Ronaldo che però Meret disinnesca nell'angolino. Nessuno a questo punto può immaginare che sarà l'unico vero tiro pericoloso della Juve di tutta la serata.
Al 20' altro errore di Callejon, ma il tentativo di Bentancur è preda facile per Meret.
Copione simile al 38': Koulibaly regala palla a Bentancour che aziona subito Dybala in un due contro uno, l'argentino serve Ronaldo solissimo in mezzo all'area, ma Meret è perfetto nella scelta di tempo in uscita per soffiare palla al portoghese.
La Juve è tutta qui.

Il Napoli invece, sornione e compatto, pur affacciandosi di meno nella metà campo avversaria alla fine crea molto di più.
Dopo aver reclamato al 15' un rigore su Mario Rui (non c'era), Insigne scheggia il PALO su punizione dai 25 metri (23'). Ma è proprio sul finire di tempo che gli azzurri collezionano tre occasioni nel giro di due minuti.
Ales Sandro anticipa Callejon a mezzo metro dalla porta vuota su tiro-cross di Insigne, pochi secondi dopo percussione da rugby di Demme che arriva solo davanti a Buffon, che gli respinge il tiro.
Infine un minuto dopo siluro di Insigne da fuori, Buffon salva in angolo.

La ripresa comincia con un copione diverso, perché nella Juve iniziano a comparire i primi affanni: Douglas Costa, Ronaldo e Dybala non tornano più, e questo sfilaccia la squadra soprattutto quando porta la prima pressione, che il Napoli adesso elude più di frequente.
Tuttavia, il primo tiro in porta (si fa per dire) arriva soltanto al 64', ed è della Juve. Bonucci ci prova da 30 metri sparando dritto tra e braccia di Meret.

La partita è piatta, e per scuoterla comincia la girandola dei cambi.
Il primo a cambiare è Sarri (65'). Dentro Danilo, fuori Alex Sandro.
Pochi secondi dopo risponde Gattuso: dentro Milik e Politano, fuori Mertens e Callejon.

Proprio Politano scocca il primo tiro vero del secondo tempo (68'), dal limite e angolato, ma para Buffon.
Al 71' Milik si divora un'occasione d'oro, sparando alto un cross basso dopo un gran velo di Politano.

Sarri cambia ancora. Bernardeschi rileva Pjanic.
Risponde Gattuso al 79': Allan per Fabian, Hysaj per Mario Rui.

Ancora Politano pericoloso al 82', purtroppp per lui la palla gli arriva su cross alto, e lui fa quel che può girandola a rete per la comoda parata di Buffon.
Altra occasione Napoli, lancio lungo per Politano che serve sul fronte opposto Insigne, che spara altissimo.

Ancora cambio Juve: dentro Ramsey e fuori Cuadrado (84').
risponde Gattuso: Elmas per Zielinski (87').

Al 91' l'occasione più grande del match. Angolo di Politano, stacco di Maksimovic, Buffon salva sulla linea e poi Elmas da 50 cm colpisce il palo.

A conti fatti, il Napoli avrebbe meritato di vincerla al 90', ma si va ai rigori e lì comincia un'altra partita ancora.

Tira Dybala, paratona di Meret.
Tira Insigne, spiazza Buffon (1-0).
Tira Danilo, alto.
Tira Politano, Buffon tocca ma non trattiene (2-0)
Tira Bonucci, traversa e gol (2-1)
Tira Maksimovic, botta sotto la traversa (3-1)
Da qui in poi cominciano 4 match point per il Napoli
Tira Ramsey, spiazza Meret (3-2)
Tira Milik, gol (4-2)
La Coppa Italia è del Napoli, giusto così anche per quanto visto in campo.


RISULTATI
10.05
Frosinone
Inter
0 - 5
11.05
Milan
Cagliari
5 - 1
11.05
NAPOLI
Bologna
0 - 2
12.05
Lazio
Empoli
2 - 0
12.05
Genoa
Sassuolo
2 - 1
12.05
Verona
Torino
1 - 2
12.05
Juventus
Salernitana
1 - 1
12.05
Atalanta
Roma
2 - 1
13.05
Lecce
Udinese
0 - 2
13.05
Fiorentina
Monza
2 - 1
CLASSIFICA
1
Inter
92
2
Milan
74
3
Bologna
67
4
Juventus
67
5
Atalanta
63
6
Roma
60
7
Lazio
59
8
Fiorentina
53
9
NAPOLI
51
10
Torino
50
11
Genoa
46
12
Monza
45
13
Lecce
37
14
Verona
34
15
Udinese
33
16
Cagliari
33
17
Frosinone
32
18
Empoli
32
19
Sassuolo
29
20
Salernitana
16
PROSSIMO TURNO
19.05
Lecce
Atalanta
19.05
Monza
Frosinone
19.05
Fiorentina
NAPOLI
19.05
Roma
Genoa
19.05
Inter
Lazio
19.05
Torino
Milan
19.05
Bologna
Juventus
19.05
Udinese
Empoli
19.05
Sassuolo
Cagliari
19.05
Salernitana
Verona