«Mi brucia uscire stasera. Il rimpianto è tanto perché il Barcellona non sta benissimo pur essendo composta da grandi campioni, e noi gliel'abbiamo regalata. Per mezz'ora non puoi staccare la spina, abbiamo preso tre gol incredibili. Queste partite ci aiuteranno a crescere. Al Camp Nou non ti puoi addormentare per mezz'ora. Facile parlare degli arbitri... La squadra per il resto ha fatto la partita che doveva fare, con personalità pur senza la giusta continuità. Potevamo far due gol dopo due minuti, per i primi dieci minuti il Barcellona non usciva dalla sua metà campo. Con un po' di convinzione in più e con brillantezza mentale... Sono 6-7 anni che il Barcellona fa meno possesso palla di un avversario e stasera è successo. Poi questi ad ogni errore ti puniscono. Mi brucia, si poteva fare...».
«Quello che mi fa più rabbia è prendere gol dal Barcellona da palla inattiva. Allevo giocatori forti che per diventare importante devono avere una mentalità diversa. Se leggi i dati, vedi che non c'è stata partita. Abbiamo creato il doppio rispetto a loro. Poi ci sono le marcature preventive, scalare bene, la mentalità. Abbiamo pagato questo ma sono molto soddisfatto».
«Nel secondo tempo non riuscivano a giocare con continuità. Setien? Abbiamo parlato ma sono cose nostre, l'ho seguito per qualche anno. Ha una metodologia di lavoro che mi piace e siamo amici. Su tante cose vediamo il calcio allo stesso modo».
«Poca fisicità? Con Milik siamo andati sul fondo per alzare la palla, per il resto non abbiamo mai crossato. Mi è sembrata più di una buona partita da parte nostra. Sono un pizzico deluso».
«Pirlo alla Juventus? E sono caz*i suoi... E' un lavoro stressante».
Commenti (0) 
