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NAPOLI cinico, POLITANO sbanca San Sebastian (0-1). Ahiahai INSIGNE, il muscolo fa di nuovo crak

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Una sassata di Politano consegna al Napoli tre punti d'oro, in casa della Real Sociedad, e lo rimette in corsa in Europa League (adesso siamo secondi proprio assieme agli spagnoli). Il Napoli la vince cambiando pelle, sia negli uomini che nell'atteggiamento: non aggrssivo bensì molto guardingo, attento a non concedere nulla e pronto a capitalizzare quel poco che ha. Pochissimo a dire il vero, due tiri nel primo tempo e uno soltanto nella ripresa. Quello di Poltiano che vale la vittoria.
Se finisce così però è perché l'atteggiamento difensivo soffoca la Real Sociedad, che di palle gol vere ne crea solo due, una per tempo. Spesso è bravissimo Koulibaly a chiudere ogni varco, una volta però ci vuole un prodigio di Ospina per salvare la vittoria.

Due note stonate nella serata. Il nuovo infortunio muscolare di Insigne, e la deludente prova di Osimhen, che entra a gara in corso e si becca due gialli evitabilissimi.

REAL SOCIEDAD (4-3-3) - Remiro; Gorosabel, Sagnan, Le Normand, Monreal; Merino, Guevara, D. Silva; Portu, Isak, Oyarzabal. A disp. Moyá, Aihen, Arambarri, Guridi, Zubimendi, Willian J., Januzaj, Merquelanz, Barrenetxea, Bautista, López. All. Alguacil
NAPOLI (4-2-3-1) - Ospina, Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Demme, Bakayoko, Lobotka; Politano, Petagna, Insigne. A disp. Meret, Contini, Di Lorenzo, Ghoulam, Manolas, Rrahmani, Elmas, Fabian, Zielinski, Lozano, Mertens, Osimhen. All. Gattuso

Gattuso aveva preannunciato diversi cambi, e la formazione che propone sorprende un bel po'.
C'è Bakayoko, che sembrava destinato a rifiatare dopo il colpo subito col Benevento, mentre non c'è Fabian che veniva dato da tutti come trequartista. Non ci sono ne' Elmas ne' Zielinski, recuperati dal Covid ma in panchina. In campo invece vanno sia Demme che Lobotka, che fa il trequartista. E poi c'è il tridente composto da due picolletti (Insigne e Politano) col colosso in mezzo (Petagna, alla prima da titolare).

E' soprattutto il centrocampo l'osservato speciale di questa sfida, visto che è un inedito assoluto. Il trio Bakayoko-Demme-Lobotka evidenzia pregi e difetti: è buono a far legna, ma non a creare gioco. Poco male finché in campo resta Insigne - che dopo 20 minuti si fa di nuovo male al muscolo - visto che passano per i piedi di Lorenzo i fraseggi e le uniche due occasioni azzurre.
Al 7' Lorenzo recupera su rinvio sbagliato di Remiro, fa tutto da solo ma apre troppo il compasso e sfiora il palo. All'11' altro scatto di Insigne, che serve dietro Petagna, il colosso azzurro imbuca benissimo per Mario Rui che con un pallonetto dolce manda pochissimo a lato.

Quando esce Insigne, però la luce si spegne e non costruiamo più nulla. Anzi, facciamo una fatica enorme ad arrivare alla loro tre quarti.
Vero è però, che l'unico rischio che corriamo è al 23', quando un cross dalla fascia trova Merino solo soletto in area, ma per fortuna manda alto.
Tutto qui un primo tempo giocato a buon ritmo, con molte imprecisioni da una parte e dall'altra.

Il secondo tempo viaggia sulla falsariga di quello precedente, con un po' di sbadigli. A far saltare tutti ci pensa Politano, che al 55' si accentra e dai 25 metri scaraventa un siluro che, complice una deviazione di Sagnan, batte Remiro, 0-1.
Raggiunto il vantaggio, Gattuso cambia. Escono Petagna, Politano e Lobotka, dentro Di Lorenzo, Osimhen e Mertens, per puntare a chiuderla in contropiede.
Adesso siamo in campo con quello che sembra più un 4-4-2.



La Real Sociedad comincia a essere più arrembante, e al 65' Ospina è costretto a un prodigio per negare il pareggio a Portu. Il Napoli però si difende bene, e concede un'altra occasione solo al 77', quando un erroraccio di Mario Rui innesca il contropiede spagnolo, che fortunatamente Oyarzabal conclude fuori.

All'85' episodio curioso. Demme si guadagna una punizione dal limite, Mario Rui la batte scivolando, e la palla diventa un assist per Osimhen che segna. Purtroppo, scivolando Mario rui la tocca due volte. Gol annullato.
Sull'altro fronte, rischiamo su una deviazione in area di Willian, che però Ospina non ha problemi a bloccare.
Gattuso si gioca l'ultimo cambio al 87', inserendo Fabian per Demme.
Chiudiamo in 10 perché Osimhen, saltando allarga troppo il braccio e si becca il giallo. Ne aveva preso uno ingenuo poco prima, quindi va fuori.


RISULTATI
12.12
Lecce
Pisa
1 - 0
13.12
Torino
Cremonese
1 - 0
13.12
Parma
Lazio
0 - 1
13.12
Atalanta
Cagliari
2 - 1
14.12
Milan
Sassuolo
2 - 2
14.12
Udinese
NAPOLI
1 - 0
14.12
Fiorentina
Verona
1 - 2
14.12
Genoa
Inter
1 - 2
14.12
Bologna
Juventus
0 - 1
15.12
Roma
Como
1 - 0
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
26
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
22
9
Sassuolo
21
10
Udinese
21
11
Cremonese
20
12
Atalanta
19
13
Torino
17
14
Lecce
16
15
Cagliari
14
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
10
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
14.01
Inter
Lecce
14.01
NAPOLI
Parma
15.01
Verona
Bologna
15.01
Como
Milan
20.12
Juventus
Roma
20.12
Lazio
Cremonese
21.12
Cagliari
Pisa
21.12
Fiorentina
Udinese
21.12
Genoa
Atalanta
21.12
Sassuolo
Torino