Quando c'è la sosta per le nazionali si assiste ad uno scadimento terrificante delle narrazioni attorno al Napoli. L'assenza per qualche giorno di Conte (già programmata da tempo) è stata pompata come la fuga di un marito che fa le prove generali dell'addio al tetto coniugale.
Era stato pompato pure il suo rientro a Castelvolturno, avvenuto oggi. Si raccontava che avrebbe fatto tuoni e fulmini, che si sarebbe vestito col poncho di Clint Eastwood per andare a duello con i suoi giocatori. Una scena alla Sergio Leone.
E invece non è successo niente di niente. E' tornato, ha lavorato, ha fatto svolgere una seduta pomeridiana (lavoro fisico e successivamente una parte tecnico-tattica) e poi ha dato appuntamento a tutti per domani. Come sempre.

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