http://www.napoligol.it/foto/2014/12/castelvolt_uffciio.jpg

Gabbiadini e Strinic frutto di una strategia nuova, Lavezzi il sogno che deve rimanere tale

Scritto da -

E' il Napoli la superstar del mercato invernale. E lo è al punto tale da... non poter neanche annunciare i due suoi acquisti. E' paradossale che Gabbiadini corra a Bogliasco stando ben lontano dai tacchetti dei "futuri ex-compagni", mentre Strinic deve starsene da solo perché manca un fax dall'Ucraina che gli dia il via libera per allenarsi con i nuovi compagni. S'è mosso troppo in fretta il Napoli, arrivando al traguardo in anticipo di qualche giorno.

NOVITA'. Già questo segna una bella svolta rispetto al recente passato. Il mercato estivo è stato infatti criticato anche perché tardivo. Abbiamo passato un secolo ad aspettare che Aulas e Gonalons cambiassero un 'nì' poco convinto in un 'sì' liberatorio, oppure che Mascherano decidesse cosa fare da grande, salvo poi annunciare come scelta 'resto a Barcellona'. Intanto per noi i giorni passavano, così come le due sfide del preliminare di Champions, e solo a fine agosto il Napoli ha cominciato a conoscere David Lopez e De Guzman, i due rinforzi giunti per dare sostanza dalla cintola in su. Ma ormai la frittata era fatta.
Stavolta, invece, con 30 giorni disponibili per fare acquisti, il Napoli ha deciso di perfezionarli con largo anticipo, giusto per andare sul sicuro. E meno male, aggiungiamo, perché adesso Gabbiadini sarebbe costato chissà quanto e forse la Juve avrebbe pure detto no. Il proverbio che dice: 'Chi prima arriva meglio alloggia' è stato sacrosanto, in questo caso.

STRATEGIA NUOVA. Ha forse imparato da chi lo precede, il Napoli. S'è mosso prima degli altri e ha guardato lontano. Si chiama 'visione strategica'. Come fece la Juve quando prese Pogba o Llorente, come ha fatto la Roma con Pjianic e Strootman e prima ancora con Benatia. Tutte mosse studiate, messe in atto per tempo e rivelatesi azzeccate. Non è un caso se Juve e Roma sono lassù.

FINITA QUA. Ma adesso ci metteremo in poltrona per vedere cosa fanno gli altri, oppure ci saranno altri annunci da fare? E' pressoché certo che qualcosa in uscita succederà, ma difficilmente riguarderà grossi calibri. E al contempo, difficilmente grossi calibri entreranno ancora. Il Napoli, a livello numerico, ha raggiunto il limite di giocatori che una rosa dovrebbe avere. Ad andare oltre si rischiano turbolenze interne e musi lunghi. Non proprio l'ideale per chi vuole cominciare a correre e sogna un'altra Doha, magari stavolta a Varsavia. Ogni strategia che si attua deve sempre salvaguardare l'equilibrio interno.

LAVEZZI. Se cambio di strategia c'è stato, con un Napoli che vuole anticipare le proprie mosse e battere la concorrenza sul tempo, sapendo cosa vuole e dove trovarlo, allora di sicuro non c'è più un posto per Lavezzi. Il Pocho non è un acquisto strategico, è una mossa che viene dalla memoria (vecchia di 3 anni, che a certi livelli nelle gambe si fanno sentire) e per di più neanche tanto conveniente. Vendere un giocatore e riprenderlo un triennio dopo con un ingaggio raddoppiato non sembra infatti una grande mossa...
Lasciamo il Pocho dov'è, e speriamo di goderci Gabbiadini e Strinic che verranno, e Insigne e Zuniga (questo è l'augurio) che torneranno.

img di Stefano Mastronardi (@SteMastronardi)




  Commenti (0) Inserisci un commento (I commenti saranno sottoposti a moderazione)




Inserisci un commento
Nome (obbligatorio)

Email (obbligatorio, non sarà pubblicata)

Sito Web


Antispam: scrivi la somma dei numeri
3x7m4U
RISULTATI
12.12
Lecce
Pisa
1 - 0
13.12
Torino
Cremonese
1 - 0
13.12
Parma
Lazio
0 - 1
13.12
Atalanta
Cagliari
2 - 1
14.12
Milan
Sassuolo
-
14.12
Udinese
NAPOLI
-
14.12
Genoa
Inter
-
14.12
Fiorentina
Verona
-
14.12
Bologna
Juventus
-
15.12
Roma
Como
-
CLASSIFICA
1
Milan
31
2
NAPOLI
31
3
Inter
30
4
Roma
27
5
Bologna
25
6
Como
24
7
Juventus
23
8
Lazio
22
9
Sassuolo
20
10
Cremonese
20
11
Atalanta
19
12
Udinese
18
13
Torino
17
14
Lecce
16
15
Genoa
14
16
Cagliari
14
17
Parma
14
18
Pisa
10
19
Verona
9
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
14.01
Inter
Lecce
14.01
NAPOLI
Parma
15.01
Verona
Bologna
15.01
Como
Milan
20.12
Juventus
Roma
20.12
Lazio
Cremonese
21.12
Cagliari
Pisa
21.12
Fiorentina
Udinese
21.12
Genoa
Atalanta
21.12
Sassuolo
Torino