http://www.napoligol.it/foto/sscnapoli/delaurentiis1.jpg

De Laurentiis: «Higuain non si vende. Benitez qui oppure a Liverpool. Lo stadio subito»

Scritto da -

Il patron azzurro, Aurelio De Laurentiis, ha partecipato alla presentazione del libro-inchiesta “Monnezza di Stato. Le terre dei fuochi nell'Italia dei veleni” di Antonio Giordano e Paolo Chiariello.

A margine dell'evento ha rilasciato delle dichiarazioni. «Sono venuto perché il libro parla delle Terre dei fuochi, fa il disegno di un'Italia che non funziona. Non ho mai accettato questa penalizzazione del Sud, del Napoli di un territorio che trovo felix soprattutto per la personalità di chi lo abita ho accettato l'invito. Il libro crea un percorso su quelle che sono le situazioni di un territorio maltrattato a dismisura e dove lo Stato è fortemente responsabile».

BENITEZ. «Può restare, l'unica opzione per Rafa è Liverpool dove vive la famiglia. Lui però vuol restare a Napoli, ama la città. Non credo che dopo due anni voglia farci il torto di abbandonarci».

HIGUAIN. «Non vendo Higuain. Sappiamo dove intervenire sul mercato. Lavezzi? Lo riprenderei solo per la simpatia, ma sapete cosa penso sulle minestre riscaldate...»

MERCATO. «Va fatto non a caso. Quello che non è maturo oggi può esserlo a giugno. Io so che dobbiamo rafforzare centrocampo e difesa. Vorrei parlare anche dei nostri portieri: ieri abbiamo scoperto di averne uno ottimo come Andujar, se mettiamo Rafael e con Luigi Sepe vicino al ritorno avremo tre validi estremi difensori».

STADIO. «Ho parlato col sindaco settimana scorsa, abbiamo deciso di procedere a passo veloce per i lavori, che non sono più rinviabili».

CAMPIONATO. «Pensiamo alla prossima partita, non ad altri discorsi. Il primo anno di A eravamo al 500esimo posto del ranking, ora siamo nella top 20. Questo processo di crescita continuerà, lo stadio ne è la dimostrazione. Ora serve internazionalizzare la società. Non importa arrivare primi secondi o terzi, o parlarne, perché nel calcio non si sa mai. Faremo il meglio possibile».

ARBITRI. «Li rispetto ma voglio modernizzare un gioco che oramai ha componenti economiche importanti. Il businness viene prima di tutto e così il calcio sta crescendo. Io non voglio vivere in questa vecchia Europa fatta di compromessi. Io voglio fatturare di più, essere competitivo contro Bayern Monaco, Manchester United e Real Madrid».




  Commenti (0) Inserisci un commento (I commenti saranno sottoposti a moderazione)




Inserisci un commento
Nome (obbligatorio)

Email (obbligatorio, non sarà pubblicata)

Sito Web


Antispam: scrivi la somma dei numeri
q6T6h6
RISULTATI
09.05
Milan
Bologna
3 - 1
10.05
Lazio
Juventus
1 - 1
10.05
Como
Cagliari
3 - 1
10.05
Empoli
Parma
2 - 1
11.05
Udinese
Monza
1 - 2
11.05
Verona
Lecce
1 - 1
11.05
Torino
Inter
0 - 2
11.05
NAPOLI
Genoa
2 - 2
12.05
Venezia
Fiorentina
2 - 1
12.05
Atalanta
Roma
2 - 1
CLASSIFICA
1
NAPOLI
78
2
Inter
77
3
Atalanta
71
4
Juventus
64
5
Lazio
64
6
Roma
63
7
Bologna
62
8
Milan
60
9
Fiorentina
59
10
Como
48
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
38
14
Cagliari
33
15
Verona
33
16
Parma
32
17
Venezia
29
18
Empoli
28
19
Lecce
28
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO
18.05
Inter
Lazio
18.05
Juventus
Udinese
18.05
Fiorentina
Bologna
18.05
Lecce
Torino
18.05
Genoa
Atalanta
18.05
Roma
Milan
18.05
Cagliari
Venezia
18.05
Verona
Como
18.05
Parma
NAPOLI
18.05
Monza
Empoli