MAGGIO 6: Ha i polmoni di un 20enne. Meno vivace nel primo tempo, nella ripresa corre su e giù come un matto. Però le note dolenti sono in difesa, dove si perde più volte l'uomo.
ALBIOL 5.5: Troppa sofferenza. Ingiustificata peraltro. Nel secondo tempo sta pure per combinare una frittatona.
BRITOS 5.5: Un anticipo provvidenziale nel primo tempo a due passi dalla porta è il meglio che offre nel suo match. Male nel primo tempo, decisamente meglio nella ripresa. Sull'autogol è sfortunato, però è pure vero che Rafael deve uscire perché lui si era fatto bruciare da Pellissier.
STRINIC 7: Il croato conferma le cose ottime che si pensavano su di lui. Leva dalla testa di Pellissier un pallone velenoso al 7', poi nella ripresa perfora la difesa gialloblù e anziché tirare (come avrebbero fatto 9 giocatori su 10) serve l'assist del gol partita a Gabbiadini.
JORGINHO 5: Male. Palla al piede ha tecnica da vendere, ma è fine a se stessa perché non illumina mai il gioco. La fase difensiva non c'è proprio.
DAVID LOPEZ 6: La sostanza c'è, però se il Napoli del primo tempo è bruttino la colpa è anche dei due centrocampisti che vanno in difficoltà (è pur vero che l'unico dei due che difende è lui). Molto meglio della ripresa, e con Gargano accanto.
GABBIADINI 7: Un gol e un quarto (dire mezzo sarebbe generoso). Vivace nel primo tempo, dove però sembra ancora un pesce fuor d'acqua. Nella ripresa invece rompe il ghiaccio anche a livello tattico: è meno rigido nella posizione, e anziché svolgere scolasticamente il compitino cerca invece di interpretare il ruolo che gli chiede Benitez, sfruttando le sue doti. I risultati si vedono: una giocata raffinata che per poco non frutta il gol, e poi un'altra da bomber vero che griffa i tre punti.
DE GUZMAN 6.5: Corre come un matto e si rende prezioso sia avanti che indietro. Ha ragione Benitez quando dice "se facesse pure i gol varrebbe 30 milioni", perché intanto fa tantissimo lavoro in mezzo al campo.
MERTENS 5: Dispiace ma non va. La mano che dà dietro non è granché, e in compenso va a sbattere contro Schelotto più volte. Nessun lampo.
HIGUAIN 6.5: Carica i compagni nello spogliatoio (Vedi il video) e poi si getta nella battaglia. Il gol non lo trova, però confeziona un assist delizioso per Gabbiadini. Nella ripresa ha la palla buona ma non si sa fino a che punto sbagli lui a temporeggiare o sia Zukanovic a fare il miracolo.
Entrati:
GARGANO 6.5: In breve tempo riesce a essere determinante. Corre come un matto per sradicare palloni e tamponare, oltre a proporsi pure in avanti. Preziosissimo.
HAMSIK 6: Entra bene in partita, anche "cattivo". Bellissima la galoppata che poi chiude mettendo Higuain solo davanti al portiere.
CALLEJON 6: Coraggioso quando va di testa su un cross-missile di Higuain. A parte questo, nell'ultimo spicchio di match tiene in apprensione la retroguardia clivense. Insomma, fa il suo.
Allenatore:
BENITEZ 6.5: Nella gara più delicata, quella che può riaprire scenari da sogno, lui toglie Gargano, Hamsik e Callejon (ed era già costretto a rinunciare a Koulibaly). Si priva cioè di alcuni uomini più preziosi e si gioca a sorpresa la carta Gabbiadini. Vince lui. Basta questo per non dare alcun appiglio a eventuali critiche.
