Hanno fatto eco le dichiarazioni di Fabio Andreotti, agente di Roberto Insigne, che nel corso di un'intervista rilasciata ad Antenna Febea ha denunciato il fatto che il suo assistito sia stato chiuso nello spogliatoi da Belardi e Cirillo, entrambi con il chiaro intento (secondo Andreotti) di costringerlo a non lasciare il club per tornare a Napoli. Emanuele Belardi è stato sentito dai colleghi di Tmweb: «Insigne? Io neanche lo conosco, nel senso che non ho avuto rapporti. Bruno Cirillo gli è stato vicino da quando siamo arrivati a Reggio. Ma smentisco categoricamente che lo abbia chiuso nel nostro spogliatoio per convincerlo a non andar via. A proposito di spogliatoio: ci sono regole sacre che il signor Insigne non ha rispettato. E da quando siamo arrivati le regole sono leggi inviolabili. Lui ha deciso di svuotare l'armadietto e di tornare a Napoli, giudicate voi. Non so cosa sia successo con la società e non compete a me saperlo. Ma ci tengo a smentire situazioni che mai si sono verificate. E questo Insigne lo sa bene...».
Domanda: ma può mai tornare Roberto Insigne a Reggio in una situazione simile?